Un Torino europeo come ambizione per il 2023

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Si apre un anno nuovo e, come spesso succede, ci sono i buoni propositi futuri. Anche il Torino ha delle ambizioni e la squadra li vorrebbe raggiungere, probabilmente Juric ne ha parlato al presidente Cairo, provare ad andare in Europa. Compito non facile, a quasi metà campionato i granata sono noni in classifica con 21 punti, sei meno di Atalanta e Roma, attualmente sesta e settima della classifica. 

Il Toro visto nelle amichevoli che ha giocato durante la pausa dei Mondiali, è parso in forma, soprattutto contro il Monza, non imballato come i brianzoli, ma veloce e determinato, con i giocatori che hanno evidenziato una buona gamba. Bene Vlasic, appena tornato dal suo bel Mondiale con la Croazia, quindi un supporto importante da qui a fine campionato.

Se si riusciranno a colmare le richieste che Juric farà per questo mercato di gennaio, come avere un altro attaccante, viste le difficoltà fisiche di Pellegri e di realizzazione di Sanabria, più un buon centrale difensivo, il Toro può ancora dire la sua in questo campionato. Andare in Europa significa avere più potere d'azione sul mercato estivo, tentare Juric al rinnovo e dare maggiore entusiasmo a tutto l'ambiente.

C'è da considerare che la sosta può anche cambiare il corso di questo campionato, con le forze in campo che possono essere riviste. C'è molta attenzione sotto questo punto di vista e mercoledì se ne avrà la riprova con la ripresa del campionato.