Toro, quanti torti! Cairo ora è inquieto: “Tutti hanno visto”

La doppietta “storica” di Simy più le reti di Reca e Ounas mortificano il Toro, a segno con i primi gol granata di Mandragora e Sanabria (all’esorsio): ma su tutto pesano gli evidenti errori arbitrali, si legge su Tuttosport.

Che il Toro sia scarso non è una novità così come il fatto che è stato indebolito dal focolaio Covid, ma l’arbitro Guida di errori ne ha commessi 4 su 4 e questo ha provocato la reazione del presidente Urbano Cairo che a Tuttosport ha rilasciato a calco dopo la sconfitta con il Crotone la seguente dichiarazione: “Tutti hanno visto cos’è accaduto oggi. Tre episodi su tre (anzi 4, come sottolinea tutto sport) piuttosto evidenti giudicati sempre e comunque ai danni del Toro. Senza nemmeno andare a verificarli al Var, in nessun caso. Direi che i fatti si commentano da soli, anche nella scia di quanto accaduto nelle ultime settimane”.

Gi episodi incriminati sono: Ansaldi ha alzato il braccio per segnalare all’arbitro di essere stato spinto da Messias e la palla gli è carambolata sull’arto e il direttore di gara ha assegnato il rigore al Crotone, Luperto nella propria area ha spinto in due distinti episodi Izzo e Sanabria, sempre nell’area dei pitagorici non è stato visto un mani di Simy che doveva quindi essere equiparato a quello di Ansaldi nella concessione del rigore.

Le gare che il Torino mette sotto accusa a causa di errori arbitrali o del Var sono dodici: Atalanta, Cagliari, Sassuolo, Lazio, Inter, Udinese, Roma le più eclatanti, ma ci sono stati episodi penalizzanti in Milan, Spezia, Benevento e Fiorentina e a tutti questi si aggiungono quelli di ieri a Crotone.

Le parole di Cairo, che sicuramente tengono conto delle liti con Lotito e non ultimo la disputa legale avviata dopo non aver disputato la partita con la Lazio sono la conseguenza – non la causa – di un’ostilità nei suoi confronti e del suo club progressivamente maturata nelle stanze della Lega Calcio, per Tuttosport non solo censurano i torti subiti dai granata, ma fotografano efficacemente l’idea che al Toro si sono ormai fatti: qua ci danno volentieri una mano a finire in B.