Toro, non ci sono colpe
Fate voi ... la colpa non è di nessuno!
La squadra se l'è giocata, Lerda non ha fatto male, la Società ha comprato, insomma tutto bene se non fosse che si è perso un'altra volta.
E' la classica situazione dove comunque la metti non si capisce cosa si deve fare per raddrizzare la baracca, per cercare di venire fuori dal pantano, per dare la scossa giusta per raddrizzare una stagione che si delinea fallimentare.
Proviamo ad andare passo passo ...
Rubinho poco reattivo sul tocco maldestro di Garofalo ci mette mezz'oretta buona per arrivare sulla palla che trotterella verso la porta, ma poi salva un gol fatto.
Garofalo corre e mena come non mai ma segna un autogol, Ogbonna gigantesco ma si fa uccellare in occasione del vantaggio novarese, De - De si danno da fare e recuperano mille palloni ma poi sbagliano gli appoggi, Lazarevic dribbla e corre sorpassando tutti ma sbaglia conclusioni e cross, Bianchi spizza e si smarca ma non tira mai, Antenucci prende i pali come se piovesse ... tutto bene insomma se non fosse che non basta per segnare un gol.
Lerda cambia modulo e si incavola come un pazzo, viene insultato alla grande da una tribuna che sembra una curva e non sbaglia nemmeno le sostituzioni, anche se dovrebbe averne a disposizione 5 a partita per cambiare l'inerzia della gara.
Il campo di gioco è strano non sembra nemmeno di giocare a calcio è velocissimo e le punte Novaresi lo sanno e si infilano di continuo nello spazio creando pericoli ... ma alla fine questo Novara non impressiona per nulla.
La dirigenza granata al gran completo in tribuna (con Petrachi vice allenatore in panca), tre quarti di Cairo Communications al seguito resistono agli sfottò ed ai consigli delle forze dell'ordine che invitano Cairo a più riprese ad andare via prima della fine ... più o meno dal 20 del secondo tempo ... con l'addetto stampa costretto a mediare: "Il Preseidente rimane fino alla fine comunque".
Aggiungiamoci i tifosi ... anche se qui ci vorrebbe qualche parola in più ... presenti allo stadio in quasi un migliaio.
Insomma perchè alla fine il Toro perde?
Nessuno lo sa!
Lerda dice che il periodo difficile è finito e sembra il Premier quando dice che la crisi è finita anche se in tasca non ci sono i soldi nemmeno per le sigarette mentre le bollette fioccano come la neve in Lapponia.
I critici criticano, la stampa "stampeggia" con filosofia e chi dovrebbe decidere, capire, comandare ... ascolta e nicchia.
Metà classifica, i play che scappano, i tifosi che cantano - salutate la capolista -, gli addetti ai lavori novaresi che pronosticano la zona Uefa per il prossimo anno ed il Presidente della regione che sorride amaro, democristianamente era meglio un pareggio ... ma sai quanti consensi rimediati in quella tribuna che insultava come una curva?
Fate voi ... la colpa non è di nessuno, ma le cose vanno male ... si alzano gli occhi si cerca il Leader ma questo coperto dai soliti insulti e quasi attonito di fronte all'ennesima sconfitta ... non parla, non decide ed aspetta.
Nelle grandi battaglie ed occasioni della storia a volte una politica attendista ha pagato ... più "umilmente" nel calcio un conto è aspettare l'avversario e poi ripartire un'altra cosa è aspettare che un miracolo risolva i problemi.
Fate voi ... noi non aspetteremmo più nemmeno un minuto, ma forse qui da cambiare c'è troppo.
Quando si dice oltre al danno le beffe per poi scoprire che il baratro è ancora profondo ... povero torello nostro.
PS: Quante botte inutili ieri sera.
Inutile il divieto per i tifosi del Toro, inutili le botte rimediate dai tifosi perchè tanto la decisione era quella di farli entrare comunque, tanto e vero che il cancello per l'ingresso allo stadio era aperto ... ma alla fine la tensione scatena le cariche ... senza il divieto che ha innescato tutto non sarebbe capitato nulla, tanto è vero che a fine partita se ne vanno tutti senza colpo ferire in una serata mezza nebbiosa che annuncia pioggia.
GMC