Toro, nessuno crede a nessuno
Prima di iniziare a dire qualunque cosa, per chi non l'ha ancora visto, forse sarebbe meglio andare ad ascoltare le parole di Cairo direttamente dalla sua voce e per questo basta andare sul sito ufficiale del Torino FC.
Vi renderete conto così che il Teatro dell'Assurdo ha messo in scena in questi giorni una rappresentazione degna di nota dal titolo "Comunque contro" dove anche di fronte a parole accorate e circostanziate la fine è sempre la stessa ... c'è qualcuno che vuole comprare e Cairo comunque deve vendere.
Non esisto Arabi ne volanti ne cammellati, le lattine con le ali e il motore di Formula Uno hanno preso atto dell'esistenza in vita di una squadra che si chiama Torino FC, che i tifosi la chiamano Toro e che il punto di contatto fra Toro e Bull è evidente ... con il solo problema del colore, Granata anzichè Rosso, ma anche qui con un paio di lavaggi energici vedrete che il problema si risolve.
Qualcuno dice che lo sceicco Mansour muore dalla voglia di investire nel calcio italiano e che il Toro noto nel mondo per le sue peculiarità, abbia destato la sua attenzione, anzi che lo abbia letteralmente stregato ... permetteteci di essere per lo meno scettici.
Cairo ieri ha detto chiaramente che questa è un'opera di destabilizzazione vera e propria e che la finalità sia quella di affossare il Torino per favorirne la scomparsa definitiva.
Ora cerchiamo di fare un piccolissimo ragionamento e poi come si dice ... ognun per se e Dio per tutti, nel senso che ognuno tragga le proprie conclusioni in totale libertà.
Chi ha ragione?
Cairo che afferma di non aver avuto alcun contatto con nessun tipo di acquirente e che comunque non vuole vendere o quelli che sostengono che nella giornata di oggi il Toro potrebbe cambiare proprietà e che già sabato allo stadio vedremo persone diverse nel palco Presidenziale?
Basta anche solo aspettare qualche ora per capire dove sta la verità, ma siccome ci piace sbilanciarci noi scegliamo da che parte stare e affermiamo: sono tutte fantasie quelle sulla vendita del Toro!
Certo che questa volta il lavoro sembra essere stato fatto con più accuratezza perchè le voci incontrollate arrivano da più parti ed anche autorevoli e si sa, specialmente nel mondo dei media che due indizi generano una prova e che smentire prove provate da indizi è praticamente impossibile.
Come in una partita a Poker quando ti aspetti di vedere un giocatore che passa la mano o che lascia ... ecco invece che ti ritrovi di fronte ad un rilancio e al posto che sentire oggi la cronaca di quanto successo ieri alla Sisport, ci rendiamo conto che vengono proposte solo interpretazioni delle parole partendo dal presupposto che Cairo stia prendendo in giro tutti e che la trattativa sia in effetti in atto.
Ovvio possiamo anche sbagliarci, per carità, non essendo noi i depositari della verità assoluta, ma ci facciamo per lo meno una domanda: ma se Cairo sta per vendere chi glielo ha fatto fare di venire a smentire mettendo la sua faccia spendendo parole accorate?
Non sarebbe bastata una nota sul sito, anche vaga?
Noi non pensiamo che ci sia la volontà di far sparire il Toro, ma che forse qualcuno si stia mandando "messaggi in codice" questo si. Io ti rompo le scatole perchè tu le stai rompendo a me è la sintesi dei messaggi e quello che dispiace ... perchè in fondo è l'unica cosa che ci interessa ... è vedere come si creino cento fazioni ... pro Red, pro Sceicco, pro Cairo, pro domo mia e che nessuno si faccia nemmeno venire più la voglia di andare a sostenere i ragazzi che giocano allo stadio.
Forse è meglio buttarla sul ridere parlando della Disney che vuole il Toro o ancora meglio quello che ieri un tifoso ridendo urlava a Cairo: "Vendi all'arabo che voglio mangiare il Kebab".
Se il Toro lo vogliono tutti quando va male, figuriamoci se mai dovesse andare bene che cosa succederebbe, in una cosa però siamo concordi con la maggioranza dei tifosi ... magari se si fosse fatto qualche cosa in più, meglio e prima per la squadra forse oggi non sarebbe stato necessario nemmeno smentire nulla ... Cairo ha comunque sprecato una grande occasione con il Toro e recuperare posizioni dopo aver deluso è sempre molto difficile, spesso impossibile.
GMC