Toro, grande capitano
Se la partita con il Cittadella. al di la del risultato, non avesse dato segnali poco confortanti, oggi staremmo a parlare di Torino cinico e forte, senza ombre e senza macchie.
Oddio lamentarsi dopo una vittoria così maturata all'ultimo secondo, quando l'avversario non ha più nemmeno il tempo di rendersi conto di che cosa è capitato, pare proprio un'eresia ... ma siccome l'obiettivo non è quello di essere belli per un mesetto ma di arrivare in fondo al campionato con i punti bastanti per garantirsi la serie A, pensiamo che ci sia ancora parecchio lavoro da fare ... certo che 4 partite 10 punti con un bel +2 sulla media promozione che recita "almeno due punti a partita di media", è un bel vedere.
Ci eravamo un po' tutti accontentati del pareggio, ormai sembrava il risultato più giusto ed in fondo lo sarebbe anche stato, poi Antenucci fino a quel punto un po' abulico, scodella un mezzo cross, Basha si butta in mezzo a "fare casino", la palla viene respinta malamente e finisce sui piedi del Capitano che colpisce di destro in maniera sporca e trafigge la porta veneta ... apoteosi!
Preoccupano un po' le avversarie, francamente speravamo in uno stop della Samp ieri sera ad Empoli ed invece pur subendo per lunghi tratti, i doriani alla fine tornano a casa con tre punti molto pesanti ... non hanno entusiasmato ma hanno vinto, in fondo come il Toro!
Arriva ora la partita con il Brescia che sotto tanti punti di vista vuol dire veramente molto per il Toro e per i suoi tifosi, spiace per Scienza ma questa è la classica partita dove non si dovrebbero fare prigionieri dando un colpo importante alla classifica.
Certo ora il Toro si può anche permettere un pareggio e rimarrebbe in media, ma le prossime due saranno giocate in esterno, la prima a Nocera e l'altra a Marassi proprio contro la Doria, bisogna arrivare a queste due sfide con il massimo dei punti a disposizione.
Zampata quindi importante quella di Bianchi ieri sera per lui, per il Toro, per la classifica, per il morale della squadra, per la serenità dell'ambiente ... in fondo un inizio così era nei sogni di tutti quanti e vedere per la seconda giornata consecutiva il Toro in testa alla classifica fa proprio ben sperare oltre che essere una gran cosa.
Scoccia un po' giocare sempre il lunedì, sempre di sera, ma questo è anche il segnale che il Toro di quest'anno è importante per questa B ... si vince in rimonta, si vince all'ultimo minuto, si gioca in posticipo fisso ... i tempi stanno cambiando, il vento è cambiato, speriamo solo che si gonfino le vele, che Ventura dopo la bolina del girone d'andata tiri su lo spinnaker e che si arrivi al traguardo primi o secondi, senza play ... oggi il sogno è questo.
GMC