Torino, sono pochi otto giocatori di proprietà. Adesso tocca a Petrachi

26.05.2013 19:28 di  Marina Beccuti   vedi letture
Torino, sono pochi otto giocatori di proprietà. Adesso tocca a Petrachi
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca

Primo weekend senza calcio giocato, ma è tempo di bilanci per la stagione appena conclusa per cominciarne un'altra con meno patemi d'animo, anche se in fondo il Torino non ha mai rischiato di essere risucchiato nella lotta salvezza. C'è anche da tenere in considerazione che nel prossimo campionato le squadre partiranno tutte alle pari senza punti di penalizzazioni, com'è invece successo quest'anno, ad esempio con i meno sei del Siena, che ha fortemente compromesso la stagione e lo stesso meno uno con cui sono proprio partiti i granata. il Tuttosport ha fatto dei calcoli, evidenti a tutti, in quanto dei 25 giocatori che Ventura aveva a disposizione quest'anno, solo otto sono di proprietà del Torino: Gillet, Ogbonna, D'Ambrosio, Di Cesare, Gazzi, Vives, Meggiorini e Diop. Però tra questi almeno tre potrebbe andarsene, tra cui Ogbonna, mentre su Gillet pende sempre il problema del calcioscommesse, che a breve dovrebbe dare i primi verdetti, dove così si saprà se sarà assolto o meno il portiere belga, uno dei migliori giocatori d'annata. Per cui Petrachi avrà un bel lavoro da fare, prima magari cedere quei giocatori fuori dal progetto e poi lavorare eventualmente per il riscatto di quelli in comproprietà, tra cui spiccano i nomi di tre pilastri della squadra attuale: Darmian, Glik e Cerci.