Torino, alla ricerca della solidità
Trentanove gol subiti in ventidue giornate. Questo è il dato principale dal quale Moreno Longo deve partire per prendere in mano le redini della stagione del Torino. Al di là delle aspettative di una squadra più divertente e sbarazzina rispetto a quella di Walter Mazzarri, sarà la ricerca della solidità il primo grande obiettivo del nuovo corso granata. Per raggiungerlo, l’ex tecnico della primavera non dovrebbe dare il là ad una rivoluzione dal punto di vista tattico: la linea arretrata dovrebbe ancora essere a tre con la presenza di Izzo, Lyanco e Nkoulou, con la variazione sostanziale che potrebbe invece riguardare l’attacco se davvero Longo dovesse decidere di affidarsi a Verdi e Berenguer in avanti sulla stessa linea di Belotti. A Lukic e Meitè il compito di macinare chilometri nel cuore della mediana, mentre sulle corsie esterne la scelta dovrebbe ricadere su De Silvestri e Ola Aina. Insomma un quadrò sostanzialmente delineato per riprendere in mano il destino della propria stagione.