Stop Eredivisie. L'Utrecht annuncia ricorso a giustizia sportiva e ordinaria contro KNVB

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La Federazione dei Paesi Bassi, KNVB, oggi ha deciso di mettere la parola fine sulla Eredivisie 2019/20 ed ha annunciato che non ci sarà un vincitore dello scudetto e nessun retrocesso e che se la Uefa confermerà l'Ajax andrà agli spareggi di Champions League, l'AZ giocherà il secondo turno preliminare di Champions League, il Feyenoord accederà alla fase a gironi dell'Europa League;
e il PSV e il Willem disputeranno il secondo turno preliminare di Europa League.
 

La decisione della Federazione dei Paesi Bassi però ha già causato le reazioni di diversi club: l'Utrecht, in lotta per l'Europa, ha subito contestato la decisione della KNVB, annunciando di essere pronto a fare i propri interessi e ricorrere sia alla giustizia ordinaria olandese che a quella sportiva dell'UEFA.

Dovesse accadere anche in Italia che il campionato non fosse portato a termine è facile prevedere che, come accaduto nei Paesi Bassi, si scatenerebbe una pioggia di ricorsi di tutte quelle squadre che in lotta per qualche obiettivo non lo raggiungessero e si andrebbe incontro a lunghe vicende giudiziarie dovute a ricorsi e contro-ricorsi che rischierebbero di andare oltre l’inizio della stagione successiva, con tutte le polemiche che ne conseguirebbero.