Padova, nessuna diffida a società e comune
Il questore di Padova, Vincenzo Montemagno, non ha presentato nessuna diffida al Comune e alla società Calcio Padova riguardo al black out di sabato scorso. Con questa decisione si cerca di sottolineare l'estraneità sia dell'Ente pubbico che del club calcistico, precisando che lo stadio era a norma di legge per quanto riguarda la messa in sicurezza.
Il Questore ha poi detto: "Le cause di quanto avvenuto saranno illustrate in una apposita riunione del comitato dei pubblici spettacoli. Lì i tecnici stabiliranno se si è trattato di un guasto con origini eccezionali ed imprevedibili, e quindi che non si replicherà o se sono necessarie migliorie o opere per la messa in sicurezza dello stadio, messa in sicurezza che allo stato attuale esiste in quanto ad esempio l'impianto elettrico é sempre stato manutenuto, a quanto mi risulta, secondo prescrizione di legge e sottoposto a collaudo e periodiche verifiche".
Per quanto riguarda la partita, se si giocherà il 14, come deciso dalla Lega, potranno entrare allo stadio tutti coloro che erano presenti all'Euganeo sabato scorso, ma devono aver conservato il biglieto del match, in caso contrario resteranno fuori.