Marcos Acuña e quel vizietto di beccarsi qualche ammonizione di troppo
Marcos Acuña è Campione del Mondo con l’Argentina e con il Siviglia ha vinto l’Europa League ed è di certo un nome che può ingolosire i tifosi granata. Il Torino lo ha messo nel mirino e sarebbe disposto a proporre un’offerta da 7 milioni di euro, cifra che il Siviglia, euro più euro meno, potrebbe accettare, scrive Tuttosport.
Il terzino sinistro, che compirà 32 anni il prossimo 28 ottobre, è sicuramente un calciatore esperto, ma nell’ultimo anno è incappato in qualche ammonizione di troppo, cosa che anche se in misura minore gli era accaduta in altre stagioni passate. Basta andare sul sito transfermarkt.it per appurarlo. Acuña infatti non ha potuto disputare la finale d’Europa League contro la Roma perché squalificato per doppia ammonizione. In campionato aveva subito un’espulsione diretta alla seconda giornata contro il Real Valladolid e saltando la successiva gara con l’Almeria. Non ha poi giocato contro il Cadice nel girone d’andata della Liga perché squalificato per somma d’ammonizioni. Si è beccato un’altra espulsione diretta nel match di ritorno con il Celta Vigo che gli è costato la squalifica per due giornate e ha quindi saltato anche le partite con Valencia e Villarreal. E nella penultima giornata ha rimediato la terza espulsione diretta nella gara con il Real Madrid e così non ha disputato la partita con il Real Socidad.
Di certo sarà stato molto sfortunato, ma il numero di cartellini gialli e rossi che ha beccato nella passata stagione è decisamente troppo elevato.