Le pagelle di Empoli-Torino

Rubinho il migliore tra i granata, Mori e Valdifiori gli avversari più brillanti
21.05.2011 00:01 di  Claudio Colla   vedi letture
Fonte: Claudio Colla per www.torinogranata.it
Le pagelle di Empoli-Torino
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© foto di Federico De Luca

TORINO (4-4-2):

 

Rubinho 7 - Con due interventi magistrali effettuati nel primo tempo, prima su Fabbrini e poi su Gorzegno, salva il risultato. Si produce poi in altre parate nella ripresa, ritrovandosi peraltro senza alcuna colpa in occasione della rete siglata da Valdifiori; al di là di un paio di situazioni confuse, risulta il migliore tra i suoi.

Rivalta 6 - Gli è affidato il difficile compito di contenere Fabbrini, per lo più l'unico empolese davvero capace di imprimere il cambio di passo, specie nel corso del primo tempo, e tutto sommato si oppone alle folate azzurre con apprezzabile efficacia. Non si concede pressoché mai puntate offensive.

Di Cesare 6.5 - Caparbio e puntuale negli interventi, si profonde con grande contributo di grinta e di tempismo. Quasi sempre in piedi di fronte alle offensive avversarie, vi si oppone a dovere, non soltanto grazie alla prorompenza fisica.

Ogbonna 6 - Quasi sempre vincente nell'uscita dagli scontri fisici, mostra invece più di qualche difficoltà nei controlli di palla e nell'amministrazione della manovra. Meno presente dalla metà campo in su rispetto al solito.

Zavagno 6 - Meglio nel primo tempo, quando limita quasi al massimo i pericoli provenienti dalla propria corsia di competenza; più sottotono durante la ripresa, nell'alternare qualche buona iniziativa in avanti a un occasionale deficit di efficacia in copertura.

Gabionetta 6 - Importante il suo apporto in fase difensiva, si produce in numerosi recuperi, in particolare su Fabbrini; mancano però gli spunti utili in avanti, e, come spesso accade, tende a una certa leziosità (dal 37' st Pagano sv).

De Vezze 6 - Decisamente positivo nel corso del primo tempo, soprattutto in fase di rottura di gioco e nei raddoppi; cala vistosamente alla distanza, anche a causa del sorgere di un affaticamento muscolare (dal 26' st Budel 6 - Buon approccio alla gara, utile in fase di interdizione e bravo nel mantenere la posizione. Bene anche sui calci piazzati).

De Feudis 6 - Solito lavoro sporco a metà campo, riesce a distribuire anche qualche buon pallone in profondità. Qualche errore in fase d'appoggio, nel complesso il suo contributo è efficace.

Iunco 6.5 - Sua la rete a inizio gara, su rischiosa scelta offensiva che rischia di rimpiangere. Nervoso per quasi tutto il resto della mezz'ora di gara che disputa, il riacutizzarsi del dolore alla schiena lo costringe all'uscita anzitempo (dal 30' Sgrigna 5.5 - Ancora una prova scialba, nel corso della quale non trova lo spunto in grado di cambiare la gara; lo trova soltanto nel recupero finale, quando però non conclude con sufficiente precisione per battere Pelagotti).

Antenucci 5.5 - Inizia alla grande con lo splendido assist fornito a Iunco, per poi perdersi tra le fitte maglie della retroguardia avversaria; per lo più sprecone e approssimativo quando si avvicina alla porta dei padroni di casa, trascurabile il contributo alla manovra.

Bianchi 6 - Poco presente in fase di conclusione, si batte come un leone però nel cercare di creare spazi per i compagni, specie nel gioco aereo; fermato a volte con le cattive dagli avversari, non osa quanto dovrebbe, anche a causa dei pochi palloni utili pervenutigli.

Allenatore Franco Lerda 6 - Dopo il vantaggio istantaneo la squadra, anche a causa della discreta tenuta dell'Empoli, si limita a svolgere poco più del compitino, senza cercare l'affondo necessario a compiere il vero passo decisivo in direzione dei playoff. Formazione prudente, difesa piuttosto solida, il baricentro però non si alza quando dovrebbe.

 

EMPOLI (4-4-2): Pelagotti 6.5; Marzorati 6, Mori 7, Stovini 6, Gorzegno 5.5; Nardini 6 (dal 22' st Lazzari F. 6), Musacci 5.5 (dal 30' st Soriano sv), Valdifiori 7, Fabbrini 6.5; Mchedlidze 5.5, Coralli 6 (dal 29' Forestieri 5.5). Allenatore Alfredo Aglietti 6.