Il punto sul mercato del Torino di Carlo Nesti
Botta e risposta tra Simone Toninato e Carlo Nesti sul mercato del Torino svolto finora.
TONINATO – Immobile è un nome che fa sorridere per una punta che di movimento deve farne parecchio. Scherzi a parte è il sostituto dell'ex capitan Bianchi. Con lui è arrivato anche Larrondo dalla Fiorentina (via Siena). Suggestiva l'ipotesi Maresca se fosse ancora in grado di fornire una marcia in più nella fase di costruzione della manovra. Intanto per la porta, orfano di Gillet, il Toro potrebbe contare sulla coppia P&P: Pegolo–Padelli.
NESTI – Di segno positivo, l’aumento dei giocatori di proprietà (compreso Cerci), la capacità di rinnovare la squadra, in particolare grazie a Bovo, Immobile, Larrondo e Moretti, con la sola cessione pesante di Ogbonna, e la possibilità di sfruttare moduli (3-5-2 o 3-4-3) più efficaci del 4-2-4. Di segno negativo, la perdita a parametro zero di Bianchi, il problema irrisolto post-Gillet (squalificati anche Barreto e Gazzi), e l’incertezza sulla fascia sinistra.
Acquisti
Portieri
Padelli (Udinese)
Difensori
Bovo (Genoa)
Moretti (Genoa)
Maksimovic (Stella Rossa)
Centrocampisti
Farnerud (Young Boys)
Bellomo (Bari)
El Kaddouri (Napoli)
Attaccanti
Immobile (Genoa via Juventus)
Larrondo (Fiorentina via Siena)
Cessioni
Portieri
Coppola (Milan)
Difensori
Ogbonna (Juventus)
Di Cesare (Brescia)
Centrocampisti
Stevanovic (Palermo)
Bakic (Fiorentina)
Birsa (Genoa)
Attaccanti
Bianchi (Bologna)
Diop (Juve Stabia)
Trattati in entrata
Difensori
N'Sakala (Troyes)
Ghoulam (Saint Etienne)
Esterni
Dossena (Napoli)
Centrocampisti
Maresca (Sampdoria)
Valdes (Parma)
Attaccanti
Emegara (Siena)
Trattati in uscita
Nessuno