Criscitiello dice la sua sulla lite in sala stampa: "Baroni non sa gestire certe situazioni"

Criscitiello dice la sua sulla lite in sala stampa: "Baroni non sa gestire certe situazioni" TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Saverio Varone
Oggi alle 13:04Notizie
di Marina Beccuti

Michele Criscitiello, editore di Sportitalia, ha detto la sua sul confronto accesso in sala stampa tra Marco Baroni ed un giornalista di area granata. 

"Baroni interviene? Sì, ma non doveva. Sei in conferenza stampa, finisci e te ne vai. Invece lui interviene e lì emerge per quello che è, purtroppo. Perché come allenatore, fino a quando aveva Del Rosso che ora è al Lecce, era un buon allenatore, ma è stato un vincente per la squadra che deve salire dalla Serie B alla Serie A, e uno abbastanza vincente per salvarsi nella massima serie. Il problema è che Fabiani, prendendolo alla Lazio l’anno scorso, lo ha trasformato quasi in un allenatore da prima fascia. Ma non lo è ancora, perché certe situazioni non le sa gestire. Perché ha fatto la differenza a Benevento, Novara e Pescara? Perché è quello il target".

"Baroni era nella sua vecchia casa, fino a due mesi fa era lì. Doveva avere il buon senso di non reagire, di non fare lo show in conferenza stampa. È stato anche ingenuo, perché certe dinamiche non le sa gestire. Io, per esempio, gioco e faccio anche calcio praticato, non solo parlato. Lo faccio a livello dilettantistico, da presidente di Serie D, e mi assumo le mie responsabilità. Ma se esistono categorie per i presidenti e per gli allenatori, Baroni, che è in Serie A, certe cose non le può fare. Gli show in conferenza stampa li puoi concedere in Serie D o in Serie C, ma non a quei livelli. Quindi, se un giorno dovessi, tra trecento anni, arrivare in Serie A e fare una sceneggiata del genere, insultatemi in diretta".

Per la precisione Michele Criscitiello, presidente della Folgore Caratese, è stato squalificato per un anno e mezzo dagli stadi italiani, con l’accusa di aver rivolto insulti razzisti a un arbitro e avergli tolto l’acqua calda perla doccia. Ma anche di aver sputato contro e insultato i rivali. Il fatto successe nel dicembre 2024 e così parlano le cronache del tempo.