Colantuono: "La contestazione? Peggio l'indifferenza"
Prima conferenza stampa alla Sisport per mister Colantuono, il quale ha subito parlato della contestazione di ieri: "Ce aspettavamo, è stata un po' contro tutti ma civile. Io comunque l'ho presa nel modo positivo, sarebbe stata peggiore l'indifferenza. E nessun calciatore ha reagito male, come è giusto che sia. Ma da oggi si riparte. Guardiamo con fiducia al futuro, gli allenamenti restano a porte aperte perchè i nostri tifosi sono, e sanno di essere, importantissimi per raggiungere la serie A".
Riguardo alla "marachella" di Rubin, Colantuono ha aggiunto: "Accettiamo l'errore, lui stesso ha ammesso di aver detto una cavolata, ma l'ha fatto senza malizia ed ha chiesto scusa. Non è il caso di crocifiggerlo per una frase mal pronunciata, deve giocare a calcio e lui si sta impegnando al massimo. Il discorso su Rubin è chiuso"
Sugli allenamenti di questa settimana ha concluso: "Questa settimana sarà di semi-scarico, dopo il lavoro effettuato a Folgaria. Quindi ora cerchiamo la brillantezza fisica, dopo che la squadra, anche a Vicenza, mi ha dimostrato di saper soffrire, di avere gli attributi, di saper mantenere la concentrazione".