Camolese difende Rosina

15.04.2009 11:58 di  Marina Beccuti   vedi letture
Fonte: www.cronacaqui.it
Camolese difende Rosina
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È rottura tra i tifosi del Toro ed Alessandro Rosina? L'Olimpico granata, con la vittoria di sabato, ha firmato la tregua con la squadra, ma non con il capitano, unica nota stonata di un sabato felice per Camolese.

CAPITANO "SCARICATO"

Al momento della sostituzione, infatti, l'uscita dal terreno di gioco del numero 10 ex Parma è stata accompagnata da sonori fischi. Lui ha risposto con malcelata indifferenza, toccandosi il collo con la mano: «A testa alta», si deduce dal suo labiale, al momento del cambio. «Finirà "fuori rosa"», ha addirittura ipotizzato ieri Sky. Ma sia da Camolese sia da Cairo sono arrivate solo parole di sostegno e difesa nei confronti del capitano. Ferma la posizione di Cairo, che ha ribadito - al termine del match col Catania - di volersi «tenere stretto Rosina». I tifosi, invece, hanno fatto capire che rinuncerebbero al trequartista calabrese, fischiandolo sonoramente: nella stagione in corso era già successo in Toro-Atalanta (2-1 del 29 ottobre 2008, ndr), senza dimenticare la contestazione che, il 7 dicembre (Toro-Fiorentina 1-4) colpì un po' tutti, ma toccò nell'orgoglio soprattutto Rosina, invitato a togliersi la fascia da capitano.

LE ATTENUANTI

Mai fu più travagliato però un anno calcistico per il giocatore cresciuto nelle giovanili del Parma: lui stesso, dieci giorni fa, lo definì «un anno di m...». La dimostrazione risiede nei suoi infortuni: fin dalle prime giornate di campionato, infatti, Rosina ha accusato problemi fisici che lo hanno costretto a dare continui forfait. Contro l'Inter (21 settembre 2008) la sua gara dura appena 29': da qui inizia il calvario, che lo mette ko per altri importanti match (Chievo, Lazio, Udinese) prima di tornare in campo in non perfette condizioni contro il Cagliari, un mese dopo. Rosina prova a dare continuità al proprio lavoro quotidiano, ma nel nuovo anno finisce ancora una volta in infermeria: nel derby del 7 marzo scorso, infatti, si procura uno stiramento che ancora ora sembra condizionarlo.

INCOGNITA TATTICA

Nel frattempo sono cambiati tre tecnici: prima De Biasi, poi Novellino, ora Camolese. Solo quest'ultimo sta lasciando giocare Rosina nella sua naturale posizione di "numero 10", senza però raccogliere ancora i frutti di questa scelta. Camolese, tuttavia, sa cosa significa recuperare Rosina in ottica salvezza e, non secondariamente, come patrimonio del club granata: «Ha giocato meglio di Palermo e sono sicuro continuerà a migliorare. Sapevo che non avrebbe potuto tenere per 90', per questo è entrato Gasbarroni», ha spiegato il tecnico, in attesa del "vero" Rosinaldo.