Cairo: «Basta, mi danno tutti del c...»

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Quelli duri e arrabbiati, granata dentro all'anima: «Presidente, lei è un coglione ». Quelli con il cuore ugualmente in subbuglio dopo l'ennesimo torto arbitrale, ma che non perdono mai l'autocontrollo: «Presidente, lei è troppo signore».
Ora parlo io Alla fine, racconta Urbano Cairo, i messaggi di questo tenore ricevuti sul suo cellulare dopo la rete annullata al Toro «sono stati centinaia. Ed anche se sin qui non avevo mai voluto dire nulla, tanto che ero rimasto in silenzio anche per l'intero girone di ritorno del campionato passato, adesso la gente è troppo imbufalita perché io continui a tacere».
E sono tre Cairo presenta il conto, ed è decisamente troppo salato: «Credo alla buona fede degli arbitri, ma sinora ci hanno annullato tre gol sullo zero a zero in dieci gare. In percentuale, fa il trenta per cento: è troppo. Prima di Genova, era successa la stessa cosa con Cagliari e Udinese».
Sammarco fratturato In casa sampdoriana, Mazzarri sorride («squadra non brillante, e dunque vittoria ancora più importante»), recrimina pure lui sull'arbitraggio («c'era un rigore su Delvecchio»), e fa la conta dei feriti: da Sammarco (probabile frattura di una costola) a Lucchini (risentimento al retto femorale).