Cagliari, Sau: “Buon punto con il Torino. Servono un po’ di fortuna e determinazione”
L’attaccante del Cagliari Marco Sau ha commentato il pareggio con il Torino. Queste le sue parole:
Il vostro vantaggio con il Torino è durato poco più di un minuto, alla fine il pareggio vi dà molale, anche se non cambia la classifica?
“E’ vero il vantaggio è durato poco, ma abbiamo conquistato un buon punto su un campo non facile. Per come si era messa la partita … eravamo in vantaggio e subire così velocemente il pareggio non è facile soprattutto mentalmente, però siamo riusciti a tenere il risultato e abbiamo sfiorato anche la vittoria con la mia azione … va bene così”.
Il Torino arrivava da quattro vittorie consecutive e avete giocato alla pari come avevate fatto anche con la Roma, siete nella condizione per salvarvi?
“Sì, sicuramente. Il Torino arrivava da quattro vittorie ed è al top, noi siamo vivi e in ogni partita facciamo la prestazione, però ci manca sempre un qualche cosa. Dobbiamo cercare maggiore continuità per uscire prima possibile da questa posizione in classifica che ci vede terzultimi”.
Ma che cosa vi manca? Fortuna, determinazione?
“Ha detto bene, ci manca un po’ di tutto. Determinazione, sì. Soprattutto ci manca anche un po’ di fortuna”.
Lei come si sente? Ha superato il momento difficile ed è pronto per la volata finale?
“Sì, sto migliorando giorno per giorno e mi sono lasciato alle spalle i problemi fisici e spero di tornare al top della forma al più presto. Mi sento meglio, sicuramente”.
Come gruppo siete in crescita, la condizione per potervi sollevare non dovrebbe mancarvi, ci credete?
“Sì abbiamo tutto e, secondo me, non meritiamo di stare al terzultimo posto, ci mancano dei punti e forse se avessimo avuto maggiore esperienza saremmo più in alto in classifica, però siamo tranquilli perché siamo vivi ed è questo che conta”.
Nel posticipo del prossimo turno affronterete l’Inter che è in ripresa, siete preoccupati?
“E’ una partita come le altre ed è una squadra come le altre, quindi giocheremo per vincere così come abbiamo fatto con la Roma e con il Torino, non c’è nessuna differenza”.