Bianchi: "Il Toro è passione"
Rolando Bianchi, sta diventando sempre più Rolandinho, soprattutto dopo la doppietta di venerdì a Grosseto. Intervistato in esclusiva dal Tuttosport ha spiegato la sua scelta di restare al Toro in Serie B: "Il Toro è passione. E’ sacrificio. E’ orgoglio. E’ senso di appartenenza. Ditemi quante altre squadre, dopo una retrocessione, sarebbero riuscire a portare più di mille persone a Grosseto, in un venerdì di piena estate. Il Toro ha saputo creare anche questa magia. Il Toro ha radici solidissime, è una fede che si tramanda da una generazione all’altra. Noi ora dobbiamo fare la nostra parte, dobbiamo convincere tanti bambini a tifare per il Toro: per riuscirci c’è una sola strada. Vincere".
Diciamolo, erano anni che il Toro non aveva un giocatore che diceva queste cose con il cuore. Passione e gol, potrebbe diventare lui il rappresentante granata per i prossimi anni.
Bianchi ha voluto restare per dare il suo contributo, perchè lui non scappa nei momenti di difficoltà. "Io sono spontaneo, ho detto ciò che pensavo e infatti sono felice d’essere granata. E’ la serie A la casa del Toro, abbiamo un debito nei confronti dei nostri tifosi. Dopo aver sbagliato abbiamo l’occasione di rimediare: certo quest’anno non potremo più commettere errori".