Lettere alla redazione, un ringraziamento a tutti
E’ finita, quasi, per fortuna o purtroppo non lo so. E’ stata una stagione dura, difficile, a tratti emozionante. Tante sono le immagini che mi scorrono davanti agli occhi e mi porterò nel cuore. Ma prima delle vacanze, è il momento di dire grazie, grazie veramente a tutti.
Grazie a Tony, che tutti i giorni si coccola i suoi ragazzi negli spogliatoi, grazie a chi non ha giocato nemmeno un minuto o a chi invece è stato sempre in campo. Grazie a Mister Ventura, perché in alcuni momenti mi ha fatto rivedere un Toro da “libidine”, grazie perché mi ha reso di nuovo orgogliosa di dire: “Io sono del Toro”. Ma anche per il “biscotto” con il Genoa o per la rabbia che ho provato nella trasferta di Parma, per aver spesso fatto giocare un Bari travestito di granata. Obiettivo raggiunto, quindi ha ragione lui, però…
Grazie a Glik per le sue due espulsioni nel Derby, da vero Toro, per la sua grinta, il suo impegno, per lo sguardo verso la curva che ha rivolto dopo la partita di Genova.
Grazie ad Alessio Cerci, per quello che è diventato, per le emozioni che mi ha dato vederlo mangiare l’erba sulla fascia, per quel sorriso un po’ triste che spesso lo accompagna. La tua “famiglia granata” ti vuole bene!
Un grazie speciale a D’Ambro. Non me ne voglia Darmian, gran ragazzo e con un sicuro avvenire, ma io stravedo per Danilo. Forse in qualche vita passata ho fatto anche io il terzino, mi piace moltissimo questo ruolo, quello del terzino che spinge. Fossi un calciatore, questo sarebbe il mio ruolo, quello di uno che corre, si sacrifica ed esce dal campo più scoppiato che mai, ma consapevole di aver dato tutto. Sono di parte, Danilo è Danilo e per me dovrebbe giocare sempre, anche in porta, purché ci sia! Grazie per esserti sacrificato spesso in ruoli che non sono il tuo, per aver accettato con professionalità alcune scelte “strane” ed esserti fatto trovare sempre pronto. Grazie per aver portato con orgoglio ed un pizzico di emozione la fascia di Capitano in giro per l’Italia.
Ed infine un grazie al Capitano, per questi cinque anni di Toro e da Toro. Mai, dopo quel Toro-Lazio di cinque anni fa avrei pensato di affezionarmi così a te. Grazie per i tuoi goal, per le tue esultanze, per avermi fatto emozionare a Superga, per il tuo impegno, sempre. Non so che sensazione farà vederti con un’altra maglia, ma sono sicura che, anche sotto altri colori, la maglia granata sarà sempre quella attaccata alla tua pelle.
Elena Ronzi