Lettere alla redazione, Cerci-derby-Tuttosport

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E' vero: Cerci è troppo sincero e difatti ha urtato la suscettibilità del direttore di Tuttosport che, con una dura reprimenda, si duole del fatto che Alessio si sia lasciato andare a certe dichiarazioni e, per rafforzare il suo pensiero, in chiusura di articolo ammonisce: "...sicuramente Cerci ha perso un'occasione per stare zitto...". Mai dire ciò che si pensa su lor signori: soltanto Conte, a fine partita, può correre minacciosamente verso l'arbitro reo, secondo lui, di avergli negato un rigore (dopo che lo aveva precedentemente negato agli avversari per un evidente fallo di mano di Vucinic)! Soltanto Chiellini può impunemente alzarsi dalla tribuna, invadere il campo e correre verso l'arbitro contestandolo: dall'alto della sua arroganza sa che verrà "premiato" con una sola giornata di squalifica (tra l'altro comminatagli nel periodo di assenza per infortunio...); soltanto Giaccherini e Pepe possono buttarsi in campo dalla panchina per far annullare un gol valido degli avversari, impunemente: neanche un'ammonizione: evidentemente a quelli, per il direttore, tutto è permesso, anzi sono destabilizzanti le parole pronunciate da Pulvirenti a fine match! E adesso, dopo le 5 giornate a Meggiorini, il direttore proporrà l'ergastolo per Alessio? Perchè è  risaputo quando c'è il Toro sotto il "fuoco nemico" bisogna sempre aspettarsi il peggio...e il direttore ci prova! Cerci non può! Deve solo dire che gli avversari di Venaria sono bravi, belli e Palloni D'oro....(palloni gonfiati, dico io - vedi Bayern e Nordsjaelland)!   

Enrico