Zamparini: "Darmian? Nessun patto d'onore con il Toro"
Nell'edizione di ieri di Tuttosport si raccontava di un presunto patto d'onore tra il Palermo ed il Torino per la cessione a titolo definitivo di Matteo Darmian ai granata. Questo secondo le parole del direttore sportivo granata Gianluca Petrachi: "Del patto d'onore era a conoscenza anche Zamparini. Pure il patron siciliano sapeva bene che noi eravamo già intenzionati a riscattare dal Palermo metà cartellino a fine stagione. Era d'accordo anche lui".
Non esattamente dello stesso avviso è stato il parere del numero uno rosanero: "Non esiste nessun patto d'onore col Torino sul giocatore, relativamente alla possibilità che io ceda il ragazzo al club granata a giugno. E mentre andavo avanti mi chiedevo: ma che dice, che dice?. Non solo non so nulla di presunti accordi della scorsa estate, ma mi sono anche arrabbiato molto col ds del Torino. Mi dispiace che Petrachi abbia raccontato inesattezze. Io non so se lui e Sogliano abbiano sancito un patto. Sogliano non mi ha mai detto nulla in merito. Comunque questo conta poco o nulla. Perchè i veri patti d'onore, cioè quelli che contano per davvero, sono ben altri: sono quelli tra presidenti. E io non ho avallato nessun patto. Con Cairo ho buoni rapporti, per cui a tempo debito ci incontreremo e ne discuteremo serenamente. Quando ho deciso di prestare Darmian al Toro erano 6 o 7 le società che lo volevano. Col Torino in passato avevo già fatto diverse altre operazioni. E' una bella piazza in cui un giovane di qualità può crescere, per cui ero anche contento di prestare Matteo ai granata".
Zamparini non le manda a dire al ds granata, nemmeno sul caso delle dimissioni del suo collega ormai ex Palermo: "Ho letto anche che Petrachi si è messo a commentare le mie frasi su Sogliano. Mi spiace molto che lui possa pensare che io sia un cretino, visto che ha detto che un presidente intelligente non si comporta come me. Ma come si permette! Se Petrachi ha qualcosa da dire al Palermo, d'ora in poi chiami il mio nuovo ds, Cattani".