Torino, il dopo Colantuono inizia a prendere forma
Mancano 450' di gioco effettivo alla chiusura delle corse. Cinque giornate e ancora tanta speranza per la qualità del bottino da portare a casa, più le eventuali due settimane di play off a giugno. La stagione del Torino e del suo condottiero romano è agli sgoccioli e se il presente, come è stato ribadito da Cairo nel dopo-Crotone, sarà fino alla fine targato Colantuono, del futuro tutto e niente si sa. Cairo non è certamente entusiasta della stagione che sta per far scendere il sipario. Si diceva che il Torino fosse una delle grandi favorite per la risalita immediata, invece a 450' dalla fine, tutto è ancora da disegnare, niente è ancora certo. L'unica cosa certa è invece che il prossimo anno alla guida del Torino non ci sarà più Colantuono, ma questo era immaginabile. Sono tre i nomi caldi che piacciono al patron granata, secondo Leggo: Giampaolo, Mihajlovic e Zenga. Il primo già lo scorso anno era stato avvicinato dal Toro, poi il, Siena si mise in mezzo e l'affare sfumò. L'ex numero due di Mancini invece sta portando degnamente alla salvezza il Catania, mentre l'ex portierone nerazzurro è in cerca di riscatto dopo la disfatta di Palermo. Nomi importanti insomma. Nomi da Toro?
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