Genoa-Sampdoria, due serbatoi per il Toro

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Il Toro è con l'acqua alla gola. Inutile nasconderlo: gli innesti necessari, alla luce di quanto sta trapelando dall'inchiesta di calcioscommesse, ammontano ad almeno 7. Senza contare che interpreti come De Feudis, Verdi, Migliorini, Sgrigna più alcune nuove pedine come Brighi e Santana (per motivi fisici), non forniscono eccezionali garanzie per la massima serie. Per rimpolpare il gruppo di Ventura, sta prendendo forma un interessante asse Torino-Genova. Sulla sponda blucerchiata, la pista Tissone rimane calda, anche se il ds Sensibile vuole soldi cash per liberare il centrocampista argentino, comunque appetito da qualche club spagnolo. In più l'ipotesi Pozzi rimane in piedi, vista la stima del tecnico granata nei suoi confronti: per fortuna, però, non si accenna più ad uno scambio con Bianchi. Sul versante rossoblù, oggi Cairo e Petrachi hanno in agenda un summit con il ds Capozucca per Biondini. Tuttavia quella del centrocampista ex Cagliari sarà l'argomento principe di giornata, ma con alcuni nomi di contorno appetitosi, già nel mirino del patron alessandrino: Antonelli, Birsa, Bovo e Jankovic. A proposito dell'esterno serbo, il ds Petrachi tentò di avvicinarlo già ad inizio mercato, incassando però il no del Genoa. Ora è possibile trattare. Su Seymour, invece, non sembra esserci un forte interesse.