Atalanta-Fofana-Udinese, manca l'accordo sul cartellino. Toro alla finestra

TUTTOmercatoWEB.com

Con tre intense stagioni di campionato italiano sulle spalle, vissute tra le file dell'Udinese, e fatte di segnali contraddittori sulla sua effettiva godibilità in termini di un approdo su lidi di maggior respiro (da un lato le fiammate da top assoluto nel ruolo, dall'altro una certa propensione all'infortunio), il 24enne centrocampista franco-ivoriano Seko Fofana è, ancora una volta, nome caldo del mercato estivo. Tendente all'ambidestrismo, con una predilezione per il piede destro, il classe '95 è da tempo presente sui taccuini della dirigenza granata, e, per caratteristiche tecnico-tattiche, potrebbe rappresentare un ottimo bilanciamento tra l'apporto di Meité e quello di Baselli. Già a più riprese testatosi in un 3-5-2 analogo a quello di Mazzarri, Fofana, cresciuto nella Academy del Manchester City, sembra però al momento tentato soprattutto dalla proposta dell'Atalanta, e dalla possibile opportunità di affacciarsi direttamente, agli ordini di Gasperini, sulla Champions League. Tra il club orobico e quello friulano, però, sarebbe lontano l'accordo sul cartellino: i primi non vorrebbero superare i circa 13 milioni di euro di spesa (stessa valutazione, peraltro, rispetto a quella fornita da Transfermarkt.de), le Zebrette ne chiedono almeno 7 in più, per ottenere l'ennesima plusvalenza principesca (3 e mezzo i milioni versati nelle casse del City tre anni fa). Sullo sfondo, un Milan che, per fare cassa, potrebbe fargli spazio cedendo il connazionale Franck Kessié, e lo stesso Toro, che gli garantirebbe titolarità e una collocazione tattica per lui più che collaudata. E, forse lo diciamo ancora sottovoce, un posticino in Europa League. Contratto in essere fino al giugno 2022 tra Fofana e l'Udinese, non sono da escludere inserimenti di ulteriori pretendenti, anche da oltre confine.