L'altra metà di... Jimmy Fontana

L'ex portiere del Novara Jimmy Fontana e sua moglie Elenora Gengaroli si sono conosciuti venti anni fa alla festa del suo diciottesimo compleanno e' stato il suo regalo di compleanno piu' bello ed inaspettato: "Sono trascorsi tanti anni - confida Eleonora- ma lo ricordo come se fosse ieri. Ci siamo incontrati alla festa del mio diciottesimo compleanno e ci siamo notati da subito a vicenda".

Come ti ha conquistato?
"Una sera tornando a casa ho trovato tutto il pianerottolo e l'ascensore tappezzati di post it pieni di cuori e frasi dolcissime! Poi alla prima uscita insieme si è presentato con una lunghissima rosa rossa. Un romanticone per intenderci (ride,ndr)".

Cosa ti ha fatto innamorare di lui?
"A diciotto anni si guarda la bellezza, per cui diciamo prima il suo aspetto esteriore e poi la sua simpatia".

C'è un suo difetto che non sopporti?
"Si, è troppo ordinato e come diciamo noi "pistino", invece io sono l'opposto".

E' una persona scaramantica?Quando giocava aveva un rito scaramantico prima di una gara?
"All'inizio della sua carriera era molto scaramantico, poi con il tempo, crescendo, si e' reso conto che sono delle banalita' ed ha abbandonato tutte le sue fisse in materia di scaramanzia".

Jimmy possiede dei tatuaggi?
"Si ha dei tatuaggi e il più bello è sicuramente quello con la scritta dei nomi dei nostri figli".

Eleonora, che ricordo hai del giorno del tuo matrimonio?
"Mamma mia é passato così tanto tempo! Infatti ci siamo sposati a Torino in una piccola chiesetta in collina il 26 giugno 1999 ed abbiamo festeggiato al Castello di Pralormo con circa cento invitati. Eravamo giovanissimi che tenerezza".

Ricordi la proposta di matrimonio?
"Veramente non c'è stata una vera e propria proposta, diciamo che dopo sette anni di fidanzamento è venuto naturale aprire il calendario e scegliere la data che più ci piaceva per coronare il nostro sogno d'amore".

Elenora svelaci come è Jimmy nel ruolo di papà?
"Con i nostri due figli, Tommaso (13 anni) e Ludovica (8 anni) e' un papà a dir poco spettacolare, sempre presente per tutto: dai compiti, ai giochi ai rimproveri".

Come trascorrete il tempo libero?
"Ci teniamo molto alla nostra intimità' di coppia per cui cerchiamo di ritagliarci delle serate solo per noi andando a mangiare nei nostri ristoranti preferiti. Anche se il nostro tempo libero é in gran parte assorbito dai nostri figli! Soprattutto da Tommaso che gioca a calcio tra l'altro anche lui come portiere!"

Qual è la sua dimostrazione d'amore quotidiano?
"Alla sera ci addormentiamo sempre abbracciati".

Cosa gli auguri per la sua carriera?
"Gli auguro il meglio per qualsiasi cosa decida di intraprendere nel mondo del calcio, visto che ha deciso da poco di smettere come calciatore".

C'è qualcosa che vorresti dire al tuo lui attraverso questa intervista?
"Sinceramente abbiamo un rapporto così limpido che non c'è bisogno che io gli dica qualcosa che lui non sa già".

Per concludere e' stato assolto dalla sentenza del calcio scommesse, come ha reagito una volta appresa la notizia?
"Dire contenti è dire poco! Abbiamo passato 11 mesi terribili, che veramente non auguro a nessuno. Ma fortunatamente la solidità della nostra famiglia ha retto brillantemente questa situazione. Quando abbiamo ricevuto la telefonata dell'avvocato Gatti, eravamo solo io e lui a casa e non ci siamo detti niente: solo un lungo abbraccio. Vale più di mille parole".

Eleonora, grazie per questa chiacchierata e chiudiamo con il consueto saluto ai nostri lettori.
"Certo, saluto te Barbara e tutti i vostri lettori di TMW con simpatia anche da parte di Jimmy".