Calcioscommesse, Galante estraneo ai fatti
Giovedì Fabio Galante ha parlato prima davanti a Palazzi e poi ai giornalisti, dopo le domande che gli sono state poste dal procuratore inerenti alle intercettazioni sul nuovo filone del calcioscommesse. Accompagnato dal suo avvocato, Roberto Tropenscovino, l'ex difensore di Livorno e Torino ha dichiarato di essere stato ascoltato come persona informata sui fatti: "Tutto è durato venti minuti. Non mi è stata mossa nessuna contestazione, visto che non ci sono interrogazioni che mi riguardano e vengo tirato in ballo per sentito dire. Sono estraneo ai fatti. Non so neanche come si scommette". Poi a Galante è venuta spontanea una battuta: "Sono venuto per rispetto verso la magistratura, ma visto che è il 14 luglio avrei preferito essere al mare...".