Nevio Orlandi: "Toro, attento a Danilevicius"
Il Torino domani gioca contro la neopromossa Juve Stabia, un rebus per i tifosi che non l' hanno mai vista giocare. L'ex tecnico della Reggina Nevio Orlandi ci parla di come potrà svolgersi la gara: "Sicuramente sarà una partita impegnativa, al di là della classifica, che chiaramente pone come favorito il Torino. La Juve Stabia è una squadra che affronta tutte le formazioni a viso aperto, dimostrando un gioco offensivo e pericoloso. L'idea dell'allenatore è sempre stata quella del 3-4-3, ma via via l'ha modificata per esigenze di categoria. In Serie B il modulo viene plasmato a seconda degli avversari che la Juve Stabia affronta, adattandolo alle esigenze di gioco. Bisognerà quindi vedere se il Toro schiererà i suoi tre attaccanti, in questo caso allora la difesa da tre uomini potrebbe passare a quattro".
Cosa c'è da temere della Juve Stabia?
"Sinceramente sono da temere soprattutto gli attaccanti, in particolare Danilevicius, giocatore esperto e capace di farsi valere in campo".
Qual è il loro punto debole?
"Il punto debole senza dubbio sta nel fatto che il Torino ha grandi qualità e che i suoi attaccanti possono far paura alla difesa stabiese. Quindi il reparto arretrato dovrà stare molto attento, soprattutto ad uno come Bianchi, che può fare male anche a 16 metri di distanza. Dovranno restringere gli spazi negli ultimi 20 metri".