Torino-Palermo, le pagelle: Benassi e Maxi Lopez da applausi, bene la difesa

Padelli 6: incolpevole sul gol, spende bene un’ammonizione per far respirare la squadra nel concitato finale.

Bovo 6: si fa ammonire nella prima mezz’ora e sente il peso del cartellino per tutto il resto della gara. Nel complesso comunque gioca la solita buona partita: ordinato.

Glik 6,5: prova più volte a trovare il primo gol stagionale con poca fortuna; dalle sue parti si passa raramente e nel finale in affanno sprona i compagni da vero capitano.

Moretti 6,5: ordinato e preciso come al solito, non sbaglia nulla. Nel finale la sua esperienza è preziosa come acqua nel deserto.

Zappacosta 6: il compito è tra i più ardui: non far rimpiangere uno dei migliori giocatori della rosa. Nel primo tempo è timido, nella ripresa invece torna ad arare la fascia come faceva l’anno scorso a Bergamo. Non ha le qualità di Bruno Peres, ma resta una validissima alternativa.

Benassi 7,5: segna una di quelle reti che un tempo lontano venivano definite “eurogol”. Chiamatele come volete, ma sono una gioia per gli occhi di qualunque appassionato di questo sport, un tiro al volo di collo pieno, in caduta, che si insacca imprendibile alle spalle di Sorrentino e regala il doppio vantaggio ai granata. Una partita superlativa la sua.

Vives 7: tra i migliori nonostante i 34 anni suonati e le 3 partite disputate in una settimana. Ci mette il cuore fino al 95esimo, rincorrendo gli avversari per tutto il campo anche quando i suoi compagni sono schiacciati a ridosso della propria area di rigore. (70’ Acquah 6,5: sfodera muscoli e corsa nel finale, facendo respirare la squadra ridotta in 9 uomini).

Baselli 6,5: nella prima parte di gara si nasconde un po’, poi mette lo zampino nell’azione del vantaggio e nella ripresa prima di infortunarsi mostra lampi della sua tecnica cristallina. (67' Obi 4,5: entra e ci mette tanta grinta, troppa in occasione del fallaccio su Vazquez per cui si becca il rosso).

Molinaro 5,5: ovviamente sul voto pesa enormemente l’ingenuità del secondo giallo, assolutamente impensabile per un calciatore della sua esperienza. Lascia i compagni in inferiorità quando la sfida è ancora lungi dall’essere chiusa. Prima del rosso, aveva disputato una gara ottima, con la ciliegina dell’assist per Maxi Lopez poi anticipato nel concludere a rete dall’autogol di Gonzalez.

Quagliarella 6,5: è il più pericoloso del Toro sia nel primo tempo che nel finale di gara. Poco preciso sotto rete, ma al cinismo oggi antepone la 'garra' nell'aiutare i compagni a difendere il 'fortino'.

Maxi Lopez 7: pochissimi palloni giocabili per lui, ma se non finisce sul tabellino dei marcatori è una questione di millimetri,con il colpo di testa mancato di un soffio che termina comunque alle spalle di Sorrentino dopo il tocco di Gonzalez. Strepitoso in occasione dell’apertura che mette Benassi in condizione di realizzare il gol del week end. (62’ Gaston Silva 6: fa il suo, chiudendo bene i varchi lasciati dall’uomo in meno e facendosi vedere anche in fase offensiva. Si intravedono buone qualità che fanno sperare per il futuro).