Torino-Brescia, oltre al primo posto c'è di più

Accumulare punti e staccare di un lunghezza il Sassuolo. Emergenza sia per Ventura sia per Scienza: mancheranno Guberti e Oduamadi da una parte e Vass e Zambelli dall'altra. All'Olimpico una cornice di pubblico degna di un incontro al vertice.
19.09.2011 12:15 di  Elena Rossin   vedi letture
Torino-Brescia, oltre al primo posto c'è di più
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Parlare di primato in classifica alla quinta giornata di campionato potrebbe sembrare prematuro visto che mancano ancora trentasette giornate alla fine, ma iniziare ad accumulare più punti delle altre squadre è l’unico modo per raggiungere l’obiettivo. Quindi questa sera il Torino, come d’altronde anche il Brescia in quanto ha gli stessi punti dei granata, dovrà far di tutto per vincere e portarsi a quota tredici, con una lunghezza di vantaggio sul Sassuolo. Sfruttare le occasioni, sapendo già i risultati che hanno conseguito le altre squadre, è indice di consapevolezza e maturità. Il recente passato ha troppe volte visto il Torino gettare al vento la possibilità di sorpassare gli avversari e di accumulare punti e infatti le occasioni perdute si sono rivelate deleterie, condannando i granata a restare in serie B. Se questa sera Ventura e i suoi giocatori coroneranno la partita con una vittoria allora si avrà il tanto atteso segnale che quest’anno la mentalità, rispetto al passato, è iniziata a cambiare.

 

L’allenatore del Brescia, Scienza, ha detto che le fasce saranno la chiave della partita e che nonostante le assenze, Vass e Zambelli, non cambierà il modo di giocare della sua squadra e vuole che i suoi giocatori scendano in campo senza timori. Chiaro, lineare e giusto. Ventura si aspetta dai suoi continuità di crescita e in campo rendimento sempre più costante per tutto l’arco dell’incontro. Sacrosanto. Anche in casa granata l’emergenza non manca ed è proprio sulle fasce che si fa sentire maggiormente. Guberti starà fuori fino a febbraio-marzo a causa della rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro, Oduamadi non è arruolabile perché sta recuperando dalla lesione agli adduttori, Surraco oltre ad essere l’ultimo arrivato ha dovuto stare fermo a causa della varicella e deve ancora apprendere gli schemi di Ventura, Pagano per la prima volta andrà in panchina dopo l’operazione al calcagno subita a inizio estate. Rimangono a disposizione di Ventura solo Stevanovic e Verdi, al primo toccherà stantuffare sulla fascia sinistra e al secondo su quella destra. Per i due ragazzi un’occasione d’oro per dimostrare che quello che hanno appreso durante il ritiro estivo e poi fatto vedere in campo - in maniera però discontinua quando sono stati utilizzati in questi primi impegni ufficiali - appartiene alla sfera delle qualità, che con il tempo li porteranno a passare dall’essere delle promesse al diventare dei calciatori.

 

Torino e Brescia non solo hanno gli stessi punti in classifica, ma anche stessi gol fatti e subiti.  Come indicano i dati raccolti da Panini Digital i granata sono superiori per giocate utili (113,8 contro 106,3), possesso palla (27’:06’’ a 26’:17’’), supremazia territoriale (09’:40’’ rispetto a 09’:13’’) e percentuale di pericolosità (58,2 a fronte di 52,5); mentre il Brescia primeggia in tiri in porta (6 contro 5,3), palle giocate (590,8 a 557,5), percentuale di passaggi riusciti (66,2 rispetto a 64,6). Quindi sulla carta sostanzialmente le due squadre si equivalgono. Il confronto diretto servirà a capire se le due formazioni - l’una con l’ambizione di tornare direttamente in serie A e l’altra di un campionato di transizione dopo il repentino ritorno fra i cadetti – sono così simili per risultai in campo oppure no. Ventura lo ripete sempre: “E’ il campo ed emettere i verdetti”.  In un Olimpico con una cornice di pubblico degna di un incontro al vertice (7.904 gli abbonati e più di ottomila biglietti venduti e si possono ancora comprare i tagliandi per questa sera) Torino e Brescia scenderanno in campo non solo per il primato in classifica, ma soprattutto per verificare se hanno la necessaria caratura per affrontare con rendimenti positivi costanti questo campionato.