Suggestioni nel Pallone: Bovo-Immobile, affari collegati
Bentornati alla rubrica "Suggestioni nel pallone", che si prefigge l'onere di cercare di dare un senso alle trattative di mercato intorno alla squadra di Torino.
In questo terzo articolo si parlerà delle due trattative più calde al momento, ovvero quella per Immobile (nell'ambito della cessione di Ogbonna) e Bovo.
Nel primo caso, le consultazioni sono praticamente concluse, con un accordo raggiunto tra le due squadre torinesi. Percò, è praticamente certo che il Torino riceverà 9 milioni più la metà di Ciro Immobile (valutata circa 3,5 milioni), per un valore complessivo di 12,5 milioni. Nel secondo caso, il Torino avrebbe già un accordo di massima con il giocatore, per il quale sarebbe pronto un biennale.
In entrambe i casi, manca l'accordo con il Genoa. Enrico Preziosi, il presidente del Genoa, che detiene l'altra metà del giocatore, ha chiesto ai granata 4 milioni per la sua comproprietà, in modo da avere un tesoretto per fare mercato.
Perciò, per districare la matassa, il duo Cairo/Petrachi potrebbe tentare un collegamento tra le trattative, accontentando anche i rossoblù. Il Torino acquisterebbe dal Genoa, in una sola trattativa, sia la metà di Immoblie che l'intero cartellino di Bovo (valutato circa 1,5 milioni), spendendo in tutto 5 milioni, ottenuti attraverso la parte "cash" della cessione di Ogbonna alla Juventus.
In questo modo, il Torino otterrebbe gli interi cartellini di Ciro Immobile e Cesare Bovo, con un profitto finale di circa 4 milioni, utili per il proseguo di altre trattative. In questo modo, sarebbero soddisfatte tutte le squadre coinvolte nell'affare: il genoa avrebbe il suo "tesoretto" di 5 milioni, la Juventus il difensore tanto cercato ed il Torino due nuovi giocatori di proprietà.