Precisazioni su Colantuono

17.08.2010 14:28 di  Marina Beccuti   vedi letture
Precisazioni su Colantuono
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© foto di Luca Ronchi

La scorsa settimana TorinoGranata aveva riportato le dichiarazioni di Colantuono rilasciate in conferenza stampa a Bergamo. Così aveva detto il mister romano a proposito della sua esperienza granata: "L'inizio è stato buono, ma fidatevi che era una società con molti problemi, giocatori che non volevano restare, problemi con la tifoseria. C'erano problemi fidatevi, eravamo in linea di galleggiamento, ma alla fine non abbiamo fatto male e più di così non potevamo fare. Non la considero certo una stagione fallimentare".

Il commento riportato: "Sicuramente un po' di colpa va data anche all'ex mister, che non ha mai ammesso i suoi errori, nascosti spesso dalla sua facile "incazzatura" verso i media locali che osavano criticarlo" è mia personale e non del giornalista di www.atalantanews.com (fonte riportata da TG), come invece, a quanto pare, ha recepito il diretto interessato della mia critica.

La mia intenzione era di commentare che, se al Torino c'erano stati problemi (che non vanno negati) qualche colpa della mancata promozione andava addebitata anche al mister, perchè faceva parte del progetto dell'anno scorso. Chiedo scusa ai diretti interessati per aver creato questa incomprensione, in particolare al collega che si è trovato, suo malgrado, in mezzo ad una vicenda dove lui non c'entrava assolutamente nulla, se non aver riportato le dichiarazioni del mister nerazzurro. Non era nemmeno mia intenzione offendere nè tantomeno mettere in discussione la professionalità di Cola. Lui stesso ha sempre ammesso di essere uno che si infervora spesso, ma tutti quanti abbiamo capito che dietro alla sua scorza decisa si cela una persona perbene e preparata nel suo mestiere. Anche se qualche volta i propri errori vanno ammessi. E soprattutto non prendersela quando si dice la verità. Se Cola ha annunciato al fischio di chiusura dell'ultima partita di playoff, quella che ha sancito che il Torino sarebbe rimasto in B, che lui andava all'Atalanta, questo voleva dire che aveva firmato prima ancora di conoscere le sorti del Torino. Ma ora le strade si sono separate e auguriamo ogni bene alla sua nuova avventura in nerazzurro. 

 

M. B.