Nona giornata di allenamenti a Omegna: il mattino
Torello per iniziare in allegria la mattinata di lavoro, poi alle 9,50 solita corsa intorno al campo e stretching. Dalle 10, stando alle direttive di Sullo, i giocatori sono stati divisi in gruppetti e di corsa dovevano incrociarsi seguendo un percorso delimitato da cinesini bianchi e arancioni, l'esercizio prima è stato fatto senza e poi con la palla che doveva o essere controllata o calciata. I portieri con il loro preparatore Zinetti hanno lavorato in modo specifico, mentre Santana ha continuato ad allenarsi a parte in palestra a causa del problema al ginocchio. Venti minuti dopo è toccato a Innocenti "torchiare" il gruppo con una sorta di staffetta: a due per volta corsa in gran velocità fra due paletti con passaggio del cinesino-testimone. Alle 10,30 tattica con partitella a campo ridotto e senza portieri con mister Ventura che impartiva le direttive. Con la pettorina arancione: Darmian, Glik, Di Cesare, Brighi, Vives, Basha, Gorobsov, Verdi, Sgrigna e Bianchi. Con la maglia bianca: D'Ambrosio, Migliorini, Ogbonna, Masiello, Rodriguez, Gazzi, Stevanovic, Sansone, Diop e Meggiorini. De Feudis, Barbosa e Pagano a turno hanno dato il cambio a un compagno. Nel frattempo Caceres correva intorno al terreno di gioco con Sollustri che prendeva il tempo. Una piccola pausa per dissetarsi poiché il sole cocente non dava tregua e poi alle 11 salti dal cubo di legno e brevi scatti. Capitan Bianchi, invece, correva trascinando un peso del bilanciere che gli era stato legato con una corda alla vita con Bellini che controllava i tempi e dettava il recupero fra una corsa e l'altra poi stesso esercizio è toccato a D'Ambrosio. In conclusione cinque minuti di stretching. L'allenamento è terminato alle 11,40.