I tifosi hanno risposto al nostro sondaggio. Perchè si abbonano e perchè no. Fermo restando che il Toro è una fede

23.07.2018 20:12 di  Redazione TG   vedi letture
I tifosi hanno risposto al nostro sondaggio. Perchè si abbonano e perchè no. Fermo restando che il Toro è una fede
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© foto di Antonio Vitiello

Molti tifosi hanno raccolto il nostro appello rispondendo alle motivazione per cui si abbonano alla nuova stagione di serie A del Torino Fc e perchè no. Qui di seguito alcune delle lettere arrivate alla redazione di TorinoGranata. 

"Mi abbono  perché sono abbonato da una vita. Romanticamente vado a tutte le partite in casa del Toro con i miei due figli da quando avevano sei anni una e nove l'altro. Anche loro abbonati.
Per noi è un rito familiare irrinunciabile. Qualsiasi sia la posizione di classifica o la categoria. Anche in B sempre presenti. La nostra sciarpa, gli amici in curva che di anno in anno si ritrovano speranzosi, i colori e il profumo dello stadio granata e mille altre piccole grandi emozioni irrinunciabili come dicevo.
Certo è che soddisfazioni proprio poche. Infatti mia figlia ogni tanto mi dice ridendo "papà mi hai condannato a vita!".
Facevo il raccattapalle ai tempi di Cereser, Puia, Bui. Ho visto vincere lo scudetto 1976. Per anni fummo abituati a stazionare tra le prime tre, quattro squadre del campionato. Sempre competitivi ad alto livello. Poi varie vicissitudini e gli ultimi ricordi gloriosi che risalgono ad una finale Uefa  contro l'Ajax e una Coppa Italia vinta 26 anni fa.
Per queste ragioni, dalle quali non posso scostarmi, quando mi chiedo il motivo per il quale rinnovo l'abbonamento mi dico "Certo che lo rinnovo. Si che lo rinnoviamo".
Ma il nostro Presidente riesce sempre a non accendere gli entusiasmi purtroppo.

Mi risulta incomprensibile come lui che è un grande imprenditore scelga di far vivacchiare il Toro in serie A accontentandosi di stare da 5 anni nella parte sinistra della classifica come lui stesso dice. Cioè nono, decimo posto. Anche chi vince il campionato o va a fare le coppe.. si trova a sinistra della classifica, ma in posizioni ben diverse dalla nostra.
La Juve investe nello stadio, in Cr7 e noi a guardare vivacchiando di plusvalenze.
Si è vero il fatturato della Juve è 6/7 volte superiore al nostro. Ma raga il fatturato si incrementa vincendo non vivacchiando con i conti da massaia a posto. 
È una scelta formare giocatori e venderli per guadagnare invece di costruire una squadra per vincere. 
Avere uno stadio nostro con tutto il fronte commerciale che ne deriverebbe. 

Acquistare almeno un campione e giocatori di fascia superiore altro che 11.860 abbonati annui..

Il Toro potrebbe contare su di un popolo unico per storia e dimensioni. Un popolo disposto a sognare e contagiare altri del virus granata e portare danari, sponsor, visibilità da reinvestire in un circolo virtuoso per vincere e colorare un mondo che ormai ha annoiato perché sempre e solo in bianco e nero.
Insomma che il nostro presidente si preoccupi di farci sognare. Glielo chiediamo con ardore.

Noi ci siamo e ci abboniamo..ci può contare comunque perché il Toro romanticamente ci appartiene.
Simone Teodoro"

"Mi chiamo Barbara. Sono una grande tifosa del toro, sempre abbonata per seguire la mia passione, la mia fede, il mio amato Toro. Per anni sono sempre stata in curva Maratona, poi per varie cause mi sono trasferita in curva Primavera. Ogni anno in questa curva abbiamo dovuto affrontare tanti problemi, ma non abbiamo mai mollato, siamo sempre andati avanti. L'anno scorso idem...tra multe e daspo a mio parere molti senza senso... Non abbiamo comunque mai mollato...sempre a sostenere la nostra maglia, la nostra squadra. Quest'anno credo che si sia toccato il fondo.
Il tifoso della curva Primavera (me compresa) deve attenersi a delle condizioni davvero vergognose.
Uno stadio senza tifosi...è come un cielo senza stelle...e purtroppo dopo questa regola molto irrispettosa nei confronti di un tifoso che paga un abbonamento per sostenere la propria squadra nel proprio stadio e nella propria curva credo che meriti rispetto ed è per questo che molti posti rimarranno vuoti e che molto abbonamenti non verranno rinnovati. 
Un grazie di cuore alla società che cerca in tutti i modi di creare contrasti. 
FORZA VECCHIO CUORE GRANATA... Anche se di vecchio purtroppo è rimasto ben poco.. Se non dentro di noi....  tifosi granata."

"Sono  un  tifoso  del  Toro, lo  seguo  da  quando  ero  bambino, avevo  8  anni  e  ho  visto  il Toro dello scudetto, vorrei  esprimere  il mio dissenso  per  questa  società, insipida, senza  emozione verso  questi gloriosi colori, diversa  da  tutte  le altre. E' ora  che Cairo prenda in  seria  considerazione  la  vendita   della  società. Sono  14 anni di anonimato, il  tempo è  scaduto, è  poco  ambizioso,  solo prendere e  in  cambio niente. Non vinciamo  piu  una  coppa  Italia  dal 1993, in coppa non  ci  andiamo più, che  vergogna, basta. Preferivo  Borsano. Non  mi  abbono  piu  e  contesterò  sempre  il  sig.  Cairo  e qui  mi  fermo. Zanon Paolo".   

"La motivazione per cui nè io nè la mia famiglia da molti anni ci abboniamo è una sola: URBANO CAIRO. L'ho definito più volte il peggiore presidente della storia del Toro. Non perché si concretizzano continuamente  o si sono concretizzati evidenti fallimenti sportivi della sua gestione. Siamo abituati a tutto ciò. Ma perché ci ha rubato la voglia, la passione, la trepidazione, la fantastica attesa di seguire la nostra squadra. 
Un uomo a cui non importa se la gente si abbona o meno è un uomo senza amore per i colori che rappresenta e senza rispetto nei confronti della gente che impersonifica il cuore pulsante di questa gloriosa squadra. Questo signore dovrebbe rispettare almeno una volta nella sua vita ciò che dice. 
"Rimarrò finché il popolo granata mi vorrà". Ecco caro Urbano, fai un passo indietro e liberaci da questa continua ed estenuante agonia. Cordialmente. Enrico".

"Ma come si può pensare all' ennesimo atto di Fede rinnovando FIDUCIA ad una SOCIETÀ che da sempre non ha un obiettivo sportivo, se non fare plusvalenze. Gestire una SOCIETÀ di calcio ci va oggi oculatezza certamente per i bilanci, ma gestire il Toro per la sua storia e per la sfortuna di coabitare in una città con la Juve, presuppone coraggio, sentimento, slancio, investimenti, tipo Atletico verso Real. Pasquale Donnarumma." 

Via Facebook abbiamo ricevuto queste risposte. 

"Non rinnovo perché non si vuole crescere, continue prese in giro e questo Toro non mi rappresenta più... Tania". 

"Non rinnovo perché l' anno scorso mi sono sentita presa in giro abbastanza la domenica arrivare a casa arrabbiata ne faccio a meno... Tania". 

"A me sembra che la campagna acquisti del Torino non sia malaccio nel senso che ho l'impressione che quest'anno i pezzi pregiati Belotti e Baselli, salvo sorprese dell'ultima ora, rimangano. Penso che a creare un senso d'incertezza in molti tifosi nel riabbonarsi derivi dal fatto che l'acquisto di Ronaldo da parte della JJ ha letteralmente annichilito e depresso soprattutto i tifosi del Toro che di quella squadra sono vicini di città. Perché se, senza il portoghese, quelli hanno infilato una serie di sette scudetti consecutivi figurarsi adesso... Paola e Ernesto". 

"Io ho le stesse motivazioni, però rinnovo lo stesso, perché alla fine da Casa Nostra non sarà Cairo a sfrattarmi. Daniele".

"Io rinnovo perché lo stadio è casa mia ed è casa della mia bimba alla quale ho trasmesso il mio DNA. Non sono contenta della gestione Cairo ma rinnoviamo perché amiamo il Toro e la domenica senza stadio non è domenica. Cristina".