Gillet/Tnas, quando il verdetto?

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Tutti in attesa di conoscere il futuro di Jean François Gillet, ma il Tnas non si è ancora pronunciato. Diciamo che la sentenza di terzo grado, che dovrà decidere il futuro sportivo del portiere granata è slittata ben oltre la data prevista, fine novembre, inizio dicembre. Questo ovviamente tiene in ansia sia il giocatore che la società perchè, dalle decisioni del Tnas si saprà se il Torino potrà riavere il suo portiere titolare o no. La squalifica di tre anni e sette mesi è lunga e per Gillet, 35 anni a fine maggio, se venisse confermata, potrebbe significare la fine della sua carriera, mentre se fosse ridotta o addirittura cancellata gli permetterebbe di tornare attivo dalla seconda fase del campionato. Il portiere granata, che in estate era stato operato di sport-ernia, stesso problema che aveva subito Ogbonna l'anno scorso, è tornato ad allenarsi in Sisport con i compagni, pronto a scattare in caso di buone notizie.

Il probabile slittamento della sentenza definitiva potrebbe essere causata dal fatto che il tribunale di Cremona, guidato dal gip Guido Salvini, proprio oggi ha incaricato tre periti di controllare circa 200 apparecchiature di comunicazione, telefoni, smartphone e tablet, sequestrati agli arrestati e indagati negli ultimi due anni di indagine sul calcioscommesse. Questo aiuterà maggiormente a far luce su quanto è successo. Buona parte di queste apparecchiature appartengono a giocatori.