Genoa-Torino, le pagelle. Cerci in ripresa, Sgrigna ancora al buio

16.12.2012 18:30 di Riccardo Billia   vedi letture
Genoa-Torino, le pagelle. Cerci in ripresa, Sgrigna ancora al buio
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© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport

Gillet 6,5: non si è ancora completamente ripreso dopo la giornata nera con il Milan, ma compie un paio di interventi di buon livello.

Darmian 6: Vargas è una furia che si scatena con il passar del tempo. Lui cerca di asfissiarlo con la consueta determinazione, pur sudando sette camicie. Ogni tanto ci riesce. Più disciplinato di altre uscite nei disimpegni.

D'Ambrosio 6: tiene alta la guardia sulle incursioni rossoblu. Rossi va presto in riserva ed è una buona notizia. Gli capita sul destro un buon pallone ma è sfortunato.

Glik 6.5: si deve rimboccare le maniche per arginare Borriello. Dopo averne preso le misure, si limita a contenerlo. Quando imposta finisce la poesia, ma è roccioso come sempre.

Rodriguez 5,5: il passaggio arretrato per Gillet è letteralmente da censura. Non risparmia la nota cattiveria, anche se si dimostra meno brillante ed efficace rispetto alle prime uscite granata.

Gazzi 6: fa un assist involontario a Granqvist sul gol. Le sue pile inesauribili gli consentono però di tenere alto il baricentro della squadra. Un frangiflutti prezioso per Ventura.

Vives 6: torna titolare dopo secoli e impiega un po' per trovare l'orientamento. Emerge alla distanza e verso il finale va vicinissimo al gol.

Cerci 6: il primo squillo del Toro è il suo e spaventa Frey. Si accende ad intermittenza, ma con il pallone tra i piedi diventa l'unica pedina imprevedibile granata, pur non eccellendo in precisione. Recapita due pregevoli assist per Vives e Sgrigna.

Santana sv ( pt 8' Sgrigna 5,5: un paio di puntate velleitarie fanno da antipasto ad una punizione che poteva sfruttare meglio. Sul sinistro che scheggia la traversa nella ripresa si evidenzia il divario netto tra un attaccante di A e uno di B).

Bianchi 6,5: primo tempo da incorniciare. Apre varchi, mostra maggiore raffinatezza nelle giocate e timbra il suo sesto gol. Ma con Sgrigna il dialogo non è esemplare. Nella ripresa lotta ma finisce nel sandwich Moretti-Granqvist.

Birsa 6: frizzante nella prima parte di gara. Qualche accelerata d'entusiasmo condita dalla seconda pennellata consecutiva per Bianchi dopo quella contro il Milan. Ma il suo spettacolo termina qui. Troppo presto (st 15' Brighi 6: si piazza al fianco di Gazzi e lo aiuta nel contrastare i tentativi d'impostazione genoana).


Ventura 6; dopo gli eccessi d'allegria difensiva delle precedenti uscite, ripristina solidità e compattezza. Ma con il Genoa più in crisi degli ultimi anni, il punto raccolto oggi sa di bicchiere mezzo vuoto. Nelle ripartenze si accende la spia di questa squadra, incapace di affondare la lama sull'avversario. E per acciuffare i tre punti è necessario scalare l'Everest. Il prossimo cliente si chiama Chievo Verona: tappa eufemisticamente fondamentale per il cammino suo e del Toro.


Genoa (3-4-3)
Frey, Moretti 6, Granqvist 6,5, Canini 5,5, Rossi, 6, Seymour 6, Bertolacci 6, Antonelli 6,5, Vargas 7, Immobile 5,5, Borriello 6,5, Anselmo 5,5, Said sv, Piscitella sv. All. Delneri.