ESCLUSIVA TG - Mauro Berruto: "Sono Torinese e dunque Granata. Dobbiamo andare all'attacco del Derby"

22.02.2014 09:48 di  Matteo Maero  Twitter:    vedi letture
Fonte: Radio Granata
ESCLUSIVA TG - Mauro Berruto: "Sono Torinese e dunque Granata. Dobbiamo andare all'attacco del Derby"
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Mauro Berruto, CT della nazionale italiana maschile di Pallavolo, è un tifoso granata e non ne ha mai fatto mistero. Intervistato da Radio Granata, il "Coach" ha parlato della sua Fede ed ovviamente del Derby di domenica.

 

Cos'è per lei la Fede Granata?

"Intanto direi che sono al di fuori di ogni sospetto, non ho mai nascosto la mia fede granata, nemmeno sul parquet. Lo status di tifoso del Toro è parte della mia storia personale, sono nato in un periodo che mi ha permesso di avere la fortuna di vivere ancora un Torino vincente. Sono granata grazie alla mia famiglia, che in parte abitava vicino al Fila, ma soprattutto perché chi nasce a Torino nasce del Toro"

Come sta vivendo la vigilia del Derby?

"La sto vivendo come tutti i tifosi granata, con l'idea che il 1995 è troppo lontano. C'è una generazione di giovani che non hanno visto vincere una stracittadina! In questo caso, il Toro ha un'opportunità gigantesca di scrivere un pezzetto di storia dopo un digiuno incredibile, arriviamo al Derby in una condizione di classifica e di gioco che non vivevamo da tanti anni, peccato che si debba giocare allo Juventus Stadium: a campi invertiti sarebbe stato differente. Dobbiamo andare all'attacco del Derby, ne abbiamo le potenzialità e possiamo anche ragionare in termini di punti in palio molto importanti per continuare a rincorrere il sogno europa, dopo tanti anni di 'ascensore' tra A e B."

Qual è il suo ricordo più lieto rigurdante il Derby?

"Sicuramente quello del 3-2 del 1983. Un'impresa pazzesca contro una delle formazioni più forti della storia, una rimonta incredibile in 6 minuti, è stato uno dei momenti più entusiasmanti sia per me che per la storia del Toro. Mi trovavo in Curva Maratona, al gol di Torrisi mi sono trovato una ventina di file più in basso!"

Ha degli amici bianconeri?

"Si, con i quali in questi giorni ci si stuzzica un po'. Tuttavia, arrivo da 19 anni in cui scherzo prima e poi sto in silenzio, quindi non vedo l'ora di farli qualche telefonata anch'io (ride)"


Infine, se la sentirebbe di fare un pronostico per il Derby di domani?

"Beh, dal punto di vista razionale sarebbe duro formularlo a favore nostro, conosciamo il valore dell'avversario e la difficoltà di affrontarli fuori casa. Tuttavia, spero che i nostri nuovi gemelli del gol timbrino il cartellino anche questa volta, soprattutto Immobile visto che sarà motivato da qualcosa in più. Hanno grande attitudine al gol e potrebbero ridarci la gioia della rete anche nella stracittadina. Starà a noi convertire questi gol in una vittoria, giocando un derby da Toro, a mente libera, ma in maniera determinata, come sempre."