Carlo Nesti: "Toro: la forza di vincere nel finale"
C'è una tradizione, nel successo del Toro, che viene rinverdita, dopo i fasti autunnali. Ora sono ben 11 su 34, un terzo del totale, i gol segnati nell'ultimo quarto d'ora. Non può essere un caso: questo significa condizione, determinazione, e voglia di vincere, anche nelle difficoltà. E sì perché, vista la squadra granata per 3 quarti di partita, non potevano esistere dubbi sul successo. Ma, incassato il pareggio, i granata avevano vacillato. Decisivi Ogbonna, imperioso, Basha, 2 mediani in uno, Stevanovic, devastante, e Antenucci, una rete e un assist. Bianchi avrebbe meritato, per la traversa colpita, e le energie profuse al servizio di tutti, di non uscire. Ma come dar torto a Stra-Ventura, se è stato Meggiorini, con Sgrigna fantasista de-stabilizzante, e Antenucci riportato al ruolo di esterno sinistro, a buttarla dentro?