Atalanta e Torino si preparano per domenica

di Paolo d'Abramo

Doppia seduta di lavoro oggi per l'Atalanta: al mattino riscaldamento tecnico, possesso palla, tattica e ripetute in salita; nel pomeriggio esercizi di mobilità e rapidità, tattica e partitella su campo ridotto.
Floccari e Doni procedono con il lavoro di recupero; Guarente si è allenato con il gruppo al mattino, mentre nel pomeriggio ha sostenuto una seduta di lavoro differenziato; Bellini si è regolarmente allenato, evitando solo la partitella di fine allenamento.
Domani - cioè giovedì 12 -  alle 15, amichevole a Mapello.

Il prossimo 23 marzo Ferreira Pinto, infortunatosi domenica scorsa a San Siro, verrà sottoposto ad intervento chirurgico in artroscopia per la ricostruzione del crociato anteriore del ginocchio sinistro. L’operazione verrà eseguita dal dottor Volpi all’Istituto Galeazzi di Milano. Del Neri recupera Manfredini, fuori a Milano per squalifica.

Ma se Atene ( l'Atalanta)  piange, Sparta - ovvero il Toro - dopo il derby non ride per i futuri assenti di domenica prossima. Quelli certi, già si conoscono ( Rosina, Corini) e Novellino deve tener alto il morale della truppa, aiutato in questo lavoro da Foschi, davvero importante nella gestione dello spogliatoio così come Alberto Fontana. In realtà i giocatori sono carichi, devono solo orientare l’energia verso l’espressione agonistica sul campo ed essere diligenti, attenti, novanta minuti (anzi novantacinque come ha detto il mister prima di sabato sera) di massima concentrazione.

Per i granata è decisivo uscire imbattuti dallo stadio di Bergamo, vorrebbe dire riprendere in concreto il cammino, il morale e la fiducia, eliminare le tossine.

Ed ora entriamo nella sfera di cristallo, cioè nella composizione della formazione del Toro. Rombo sì rombo no, l’ipotesi è per le carte mescolate prima del match ed anche durante, come sabato quando talora il rombo era un po’ schiacciato ai vertici o la linea a quattro è stata messa "in forma” ( allargata e allungata).  Zanetti dovrebbe comunque rientrare nell’undici di partenza. In attacco si potrebbe dire che WAN può inserire chi vuole, basta che segni. Oggi chi sta meglio dal punto vista fisico sembra essere Ventola, in realtà si ritiene probabile il rientro di Bianchi affiancato a Stellone - che sta invece passando l'influenza - ma come per le previsioni del tempo, a distanza di quattro giorni, ci prendiamo il privilegio del dubbio anche se sono comunque elevate le probabilità che Gasbarroni -  pur non ancora al meglio -  giochi una parte della gara, come trequartista dietro a due punteros (schieramento ardito) o come spalla geniale e imprevedibile di Bianchi, se la traduzione della gara sarà per un atteggiamento più accorto, ferme restando le predisposizioni tattiche dei calciatori e le disposizioni del mister. Quanto alla scelta di Rivalta in campo, le condizioni ci sarebbero: atleta recuperato, ex di turno,  voglioso di combattere, crediamo che Novellino debba vincere con se stesso le resistenze legate all'impiego fin dal primo minuto d'un giocatore operato al menisco del ginocchio sinistro  poco più di un mese fa ed è per questo che dubitiamo del suo utilizzo. Quasi quasi è più probabile rivedere in campo Ogbonna.