West Ham-Milwall, torna l'incubo hooligans
I testimoni hanno parlato di una zona di guerra. L’ennesima, intorno allo stadio del West Ham. E mentre l’Inghilterra torna a fare i conti con l’incubo hooligans, su Youtube spuntano alcuni video che dimostrano come i tifosi della squadra allenata da Gianfranco Zola non siano nuovi ad episodi del genere. Il precedente risale a pochi giorni fa. L’8 agosto, gli inglesi ospitano il Napoli per un’amichevole pre-campionato. I partenopei vincono l’incontro e si aggiudicano la Bobby Moore Cup con un gol di Quagliarella. I napoletani in trasferta festeggiano e si dirigono verso la stazione. Ad attenderli trovano un gruppo di hooligans. Partono le prime provocazioni, qualcuno lancia qualche oggetto e interviene la polizia che riesce a fare in modo che la situazione non degeneri.
Ieri sera, invece, gli agenti non sono riusciti ad arginare la furia degli pseudo tifosi che, durante e dopo il match con il Milwall hanno dato sfogo alla propria violenza repressa. Un tifoso è stato accoltellato in maniera non grave, diversi sono rimasti feriti. Gli scontri, con lancio di sassi e bottiglie, si sono verificati sia all'esterno dell'Upton Park, sia durante la partita, finita 3-1 in favore dei padroni di casa dopo i tempi supplementari. L'arbitro Paul Taylor è stato costretto a sospendere il gioco per tre volte in occasione dei tre gol segnati dal West Ham per l'invasione di campo dei suoi stessi supporter.