Toro: le giuste vibrazioni

Un Toro che sente di credere più in se stesso è quello che, con gioia, si ritrovano per le mani i tifosi in questa settimana pre-Derby.
I risultati finalmente positivi hanno dato sicuramente una mano ad un gruppo, che per lunghi tratti della stagione, è stato frenato dai dubbi interiori e dalle paure ataviche più che dai limiti tecnici. Ora quasi rigenerati i giocatori scoprono che possono anche fare a meno di essere affettati come mortadelle, che con un minimo di convinzione in più anche quelli che sembravano fenomeni si scoprono normali.
Così Corini sente le vibrazioni giuste, WAN si sbilancia “ Darei due mesi di stipendio” e i tifosi iniziano, almeno un minimo, a credere in un colpaccio.
Certamente l’Inter del mitico Super Mario Balotelli, il ragazzo più problematico della serie A, non ha dato una grande mano nel creare un’ atmosfera di tranquillità. Perdendo due punti domenica sera, ha alimentato i pruriti bianconeri in prospettiva campionato e quindi difficilmente vedremo una Juventus in disarmo sabato sera e lo si capisce anche dalle convocazioni per la semifinale di Coppa Italia di questa sera.
Obiettivi, quanti ne ha ancora la Juve davanti al naso. Certo un po’ di invidia la si prova nel vedere la grande differenza, ma proprio queste situazioni possono giocare a favore dei granata nel Derby.
Non vogliamo illuderci probabilmente per scaramanzia, certo che una vittoria, che oltretutto varrebbe anche tre bei punti, sarebbe la panacea di tutti i mali del Toro, servirebbe anche a dare un senso ad una stagione talmente opaca e che purtroppo non si sa ancora se finirà almeno bene.
Certo piace vedere ragazzi più convinti, da soddisfazione vedere che i lanci degli avversari finiscono come il ferro su di una calamita, sempre sulla testa di Natali che sta disputando uno scorcio di stagione decisamente su livelli ottimali.
Rispetto a Domenica contro il Cagliari entrerà Dzemaili, ma questo non vorrà per forza dire che sarà escluso dai giochi Barone, che sembra anche lui in ottima ripresa. WAN ha possibilità di scelta nonostante l’esclusione di Zanetti per squalifica:Diana, Barone e Saumel se la giocheranno, mentre Abate è pronto per tagliare in due la difesa della Juventus che soffre terribilmente gli inserimenti dei centrocampisti, come dimostrano i gol rimediati proprio contro il Cagliari.
Ecco un altro motivo di riflessione: i bianconeri hanno perso in casa contro gli isolani, il Toro ha pareggiato in casa dei Sardi, sulla carta questo vuol dire che i granata stanno attraversando un momento migliore.
Certo lo scontro diretto sarà un’altra cosa, ma questa convinzione, non più dettata dalle sensazioni positive ma dai risultati ottenuti pone per la prima volta, dopo tanto tempo, le basi per quella che potrebbe essere una serata di gioia per il colore granata.
La settimana è ancora lunga gli avversari di sabato devono ancora giocarne una, i loro acciaccati sono parecchi e si tengono compagnia, Camoranesi e Le Grottaglie ad esempio, la Lazio è in grande ripresa e vedremo questa sera se, sempre sulla carta, il Toro che a Roma ha pareggiato risulterà migliore dei cugini.
Intanto siamo a – 4 e la febbre da Derby sale!
GMC