Torino CF, sconfitta di misura a Brescia

Grande prestazione delle granata che vengono sconfitte di misura dalle rondinelle. Grave infortunio per la Coluccio nella ripresa
22.04.2012 17:32 di  Marina Beccuti   vedi letture
Fonte: Edoardo Brunetti Resp. Comunicazione e sviluppo immagine Tcf
Torino CF, sconfitta di misura a Brescia
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BRESCIA – TORINO 4-3


BRESCIA (4-4-2): Mori, Pedretti, D’Adda, Zizioli, Zanoletti (1’st Brayda), Baroni, Ferrandi (40’st Rosucci), Cernoia, Sabatino, Boni (48’st Gorno), Alborghetti. A disp.: Assoni, Gozzi, Rolfi. All.: Grilli.

TORINO (4-4-2): Russo F.; Coluccio (32’ st Moretti), Parodi, Bosi, Salvai; Eusebio (20’ st Favole), Franco, Vallotto, Zorri; Bonansea, Sodini. A disp.: Ozimo, Ambrosi, Tudisco, Rosso, Guò. All.: L. Russo.


ARBITRO: Della Palma di Milano. MARCATRICI: 10’ pt Salvai; 35’ pt Boni; 3’st, 35’st, 37’st Sabatino; 48st Bonansea; 50 st Moretti AMMONITE: Mori, Baroni, Bonansea. ESPULSA: 48’ st Mori per doppia ammonizione.


BRESCIA – Fra il Torino e il Brescia va in scena una splendida partita, che vede nei quarantacinque minuti del primo un Torino intraprendente, capace di mettere in seria difficoltà le padrone di casa. Rondinelle che nel finale di primo tempo trovano nell’unico vero tiro della prima frazione la rete del pareggio. A passare in vantaggio è difatti il Torino che sfrutta la grande giornata della Bonansea capace da sola di mandare in tilt la difesa avversaria. E’ il sesto minuto quando la numero nove granata se ne va per la prima volta in velocità andando al tiro dal limite dell’area senza però trovare lo specchio della porta. Passano quattro minuti e il Torino passa: splendida combinazione fra Salvai e Franco con pallone di ritorno di quest’ultima per la compagna brava ad inserirsi in area senza palla e a freddare il portiere avversario di destro. Un minuto appena e le rondinelle cercano subito di pareggiare i conti, ma la Russo è brava a leggere l’azione uscendo a terra e anticipando la Sabatino. Al 13’ nuova grande occasione per il Torino che va vicino al raddoppio con la Zorri. L’ex laziale si inserisce perfettamente senza palla sulla sinistra, entra in area, supera due avversarie e mira al palo lontano trovando l’opposizione di un difensori sulla linea che devia in angolo. 25’ e nuova azione delle granata: Bonansea vede il movimento alle sue spalle della Sodini che scatta in profondità e la serve a memoria, mettendo il capitano granata solo davanti al portiere in uscita. Il pallonetto della Sodini termina però la sua corsa contro il palo incredibilmente. Al 32’ il Brescia si fa vedere nuovamente dalle parti della Russo, ma il tiro della Ferrandi esce di poco a lato dell’incrocio dei pali, mentre al 35’ giunge il pareggio. La Boni è brava a usare da perno la Bosi alle sue spalle, girandosi in area e trafiggendo la Russo con un diagonale che non lascia scampo al portiere granata. 37’ e grandi proteste del Torino per un atterramento fuori dall’area di rigore ai danni della Bonansea da parte del portiere di casa. Fallo da espulsione con la Bonansea lanciata a rete e fermata volontariamente dal numero uno bresciano che viene però graziato dall’arbitro con un semplice giallo. Al 46’ ultimo sussulto del primo tempo a tinte granata: angolo della Zorri, pallone alla Bosi sul secondo palo che rimette in mezzo, ma sulla riga il portiere evita il gol beffa. Nella ripresa dopo soli quattro minuti il Brescia passa in vantaggio: sulla trequarti campo granata si scontrano la Zorri è atterrata da un’avversaria, ma la decisione dell’arbitro porta ad una punizione sfavorevole al Torino. Dal calcio piazzato nasce un cross per la Sabatino che di testa anticipa un’incerta Russo in uscita segnando il 2-1. Il Torino ha un momento di sbandamento e al 15’ rischia di vedere aumentare il passivo grazie ad un gran tiro al volo della Ferrandi che si stampa sulla traversa pareggiando il conto dei legni. Ma la partita non è affatto terminata, il Torino cerca di riorganizzarsi, ma nel momento di maggiore sforzo Coluccio si scontra con un’avversaria e rimane a terra urlando dal dolore. I soccorsi dei paramedici tardano ad arrivare, così come l’ingresso della barella e il gioco rimane fermo per qualche minuto, mentre le giocatrice viene portata fuori dal campo e in seguito trasferita all’ospedale civile. Il Brescia approfitta subito della
confusione e dall’attimo di sgomento delle granata per chiudere la partita con un uno-due della Sabatino che al 36’ e al 37’ segna una doppietta con la prima rete viziata da un fuorigioco ravvisato dal guardalinee, ma non convalidato dall’arbitro. 4-1 e gara conclusa? Neanche per sogno per questo Torino non è mai domo e nei minuti finali prima con Bonansea e poi con Favole accorcia le distanze mettendo i brividi al Brescia che aveva dato via ai festeggiamenti troppo presto.