Sla: presentata l'AriSLA, l'associazione che si occuperà di raccogliere fondi
Il calcio insegna che per sconfiggere un avversario e' indispensabile unire le forze e ‘fare gruppo’. Una lezione mandata a memoria da Gianluca Vialli e Massimo Mauro negli anni della loro carriera di sportivi, che i due intendono sfruttare per combattere la Sclerosi Laterale Amiotrofica, malattia neurodegenerativa che ogni anno colpisce 5.000 persone in Italia e causa circa tre morti ogni giorno. ‘Non siamo certo due santi, ma abbiamo deciso di restituire un po’ della fortuna che abbiamo avuto a favore di chi soffre di questo male oscuro, cosi' l’ex centravanti di Sampdoria, Juventus e Chelsea ha rotto il ghiaccio presentando il progetto che, in ossequio al precetto di cui sopra, vede da oggi la Fondazione intitolata a lui e Massimo Mauro legarsi a due colossi della filantropia come Fondazione Cariplo e Telethon nella costituzione di un nuovo organismo. È nata cosi' AriSLA, agenzia di ricerca presentata che si occuperà di raccogliere fondi ed energie per sostenere l’operato dell’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica (Aisla). Si calcola di riuscire a raccogliere circa un milione di euro l’anno: ‘Una goccia nell’oceano, certo, ma di acqua davvero pesante", come sintetizzato dal presidente dell’Aisla Mario Melazzini.