Nel cuore di Torino rinasce la Fiumana

Per la sua rinascita si è impegnato Sergio Vatta, ex allenatore della Primavera granata
11.06.2009 15:08 di  Marina Beccuti   vedi letture
Fonte: www.metronews.it

Riprende una storia interrotta più di 65 anni fa: quella della Fiumana Calcio. Era il 1944 quando l’esodo di migliaia di italiani dall’Istria e dalla Dalmazia, causato dalle persecuzioni del dittatore jugoslavo Tito, spezzò la storia calcistica della squadra della città di Fiume che, fondata nel 1926, militò nei campionati calcistici italiani per quasi vent’anni. Da ieri però grazie all'impegno di Sergio Vatta, esule istriano, nel capoluogo piemontese è pronta a scendere nuovamente in campo la squadra che è ancora nei sogni dei 4mila italiani residenti a Fiume, dei 2mila di Zara e delle migliaia di esuli istriano-dalmati che abitano l'intera penisola.

È stata infatti già ufficializzata la richiesta al presidente della Figc, Giancarlo Abete, per permettere alla Fiumana di poter ricominciare dalla prima divisione, corrispondente alla serie C di sessant’anni fa, serie in cui la squadra militava all’epoca dell’ultima partita giocata. Gli incontri della Fiumana si disputeranno a Torino (la città che ospita il maggior numero di esuli in Italia) allo stadio Nebiolo e i colori saranno quelli storici della squadra, granata e blu. Ma se la Fiumana deve ancora attendere l’ok ufficiale per poter scendere in campo, non ci hanno pensato su due volte gli “Uscocchi”, i supporter del team, che riprendono il loro nome dai “pirati” di D’Annunzio. Hanno già rialzato il vessillo della loro grande squadra.