Fiorentina, caccia all'Europa che conta
Novanta minuti. Per raccontare un'estate intera, per dipingere i primi tratti di un'annata che verrà. Parole e proclami che diventano calci e pallone. "Niente paura" è lo slogan prandelliano che accompagna la Fiorentina nella sfida dell'anno. Perché da Lisbona passano milioni suonanti, la gloria dell'Europa che conta, le sfide contro le grandi, una terrazza con vista Champions League. Niente mercato, niente voci, niente chiacchiere. Novanta minuti, dal primo all'ultimo, di adrenalina pura: è il giorno dei giorni in casa Fiorentina.
Due ventate di freschezza, poi la squadra d'annata. "Due acquisti eccellenti", parola di Ranieri, i due volti nuovi di casa gigliata. Il primo è Zanetti che, dalla prima uscita, è apparso subito in forma Champions. Tempi, ritmi, occhio e piede. Il dopo-Melo arriva da Torino ed è già pronto a far ricredere anche gli ultimi scettici. L'altro è Marchionni, cercato ed inseguito da tempo, preso nell'anno del nuovo modulo. 4-2-3-1, dopo che gli esterni non mancavano, inaugurato proprio dopo la venuta dell'ex ala bianconera. L'uomo ideale, dicono gli addetti ai lavori, pensa Prandelli, per una simile sistemazione tattica.
E poi il gruppo che fu e che è. Con Frey tra i pali, Comotto sulla destra in attesa del De Silvestri o del Jonathan di turno, coppia centrale con Gamberini e Dainelli, da partente a capitano versione 2.0. In mediana, detto di Zanetti, a far legna e giocare di fioretto, spazio a Montolivo, chiamato quanto mai al tanto agognato salto di qualità. Sulla trequarti Marchionni e Vargas larghi, Mutu dietro a Gilardino.
"Sono i due uomini più pericolosi", Paulo Bento dixit. Il tecnico dello Sporting Lisbona, però, non nasconde le grandi mire europee. "Non mi accontento di uno 0-0, giocheremo per vincere". Ed i biancoverdi ci proveranno con un 4-3-1-2, con Rui Patricio tra i pali, Abel, Marques, Anderson Polga e Carriço in difesa, Joao Moutinho, Miguel Veloso e Rochemback in mediana, Mati Fernandez trequartista alle spalle di Caicedo e Liedson.
FIORENTINA (4-2-3-1): Frey, Comotto, Dainelli, Gamberini, Pasqual, Montolivo, Zanetti, Marchionni, Mutu, Vargas, Gilardino. A disp: Avramov, Kroldrup, Gobbi, Kuzmanovic, Donadel, Jorgensen, Jovetic. All: Prandelli.
SPORTING LISBONA (4-3-1-2): Rui Patricio, Abel, Carriço, Anderson Polga, Marques, Miguel Veloso, Joao Moutinho, Rochemback, Mati Fernandez, Caicedo, Liedson. A disp: Batista, Caneira, Grimi, Pereirinha, Vukcevic, Djalo, Postiga. All: Paulo Bento.
ARBITRO: Kassai (Hun). Assistenti: Eros (Hun), Vamos (Hun). IV Uomo: Szabo (Hun).