Caso Bianchi, un lettore ci scrive
Ho letto del caso Bianchi e vorrei offrire la mia riflessione. Sono un tifoso di lunga data, magari non tanto assiduo frequentatore dello stadio (solo da 3 anni ho l'abbonamento al primo anello di tribuna ovest) ma raramente mi sono addormentato la sera senza conoscere il risultato del Toro... Da quando sono abbomato, ad ogni partita ho assistito attonito allo spettacolo di gente che di volta in volta, fin dall'inizio e senza appello, voleva lo scalpo di De Biasi, Novellino, Zaccheroni, di nuovo De Biasi e di nuovo Novellino, Fiore, Pancaro, Barone, Corini, Colombo, Diana, Loviso, Di Michele (!!), Bianchi (!!!) e chi più ne ha sentite più ne metta.
Il povero Colantuono non ha capigliatura da scalpo, ma già le sue orecchie fischiavano lunedì sera... Non che qualcuno di quelli citati sopra non lo volessi cacciare anch'io, ma con ogni probabilità si sarebbe presto cacciato da solo, anche senza fischi ed ululati al primo errore della partita e forse qualcuno si sarebbe potuto ( o si potrebbe ancora) recupeare alla causa. Purtroppo anche quest'anno, nonostante un ottimo inizio, la prassi è ripresa. Io non credo sia la soluzione ai nostri (del Toro) problemi quella di entrare allo stadio e cominciare a rumoreggiare, insultare e fischiare fin dai primi minuti. Venendo al casus belli, una persona che spende la durata della partita a lanciare insulti ed improperi a chicchesia di fronte al proprio figlioletto ha sicuramente
problemi più seri di quelli che attanagliano settimanalmente un normale tifoso granata, ma anche guardando al solo aspetto sportivo, se uno si mette ad insultare un giocatore che fa 7 reti in 7 partite da titolare allora c'è chiaramente qualcosa che non funziona...
Passo oltre perchè troppo distante dal luogo del misfatto per cui mi è possibile parlare dell'argomento solo per sentito dire.
Dal secondo anello della tribuna Ovest a fine partita sono partiti (questa volta lo posso testimoniare personalmente) una serie di cori, fischi e insulti conditi da esortazioni ad andarsene nei confronti dei giocatori del Torino che guadagnavano l'uscita dal campo esterrefatti: tale comportamento a me pare incomprensibile oltre che autolesionistico. E qui arriviamo al punto, molti tifosi del Torino pare godano delle proprie disavventure e, secondo me, la contestazione è avvenuta non tanto perchè la squadra avesse giocato male ma perchè il pareggio in extremis li aveva privati della possibilità di sfogare in modo completo il loro usuale, lamentoso, masochismo.
Forza Toro Sempre.
Marcello Fasolo