Novara, Sensibile: "Andiamo a Torino sereni"
La data della partita contro il Torino è senz’altro una delle tappe più attese di questo Campionato, se non altro per il blasone e la storia dell’avversario e per i circa cinquant’anni trascorsi dal giorno in cui le due squadre piemontesi si sfidarono ufficialmente per l’ultima volta.
A Novarello l’atmosfera è serena e la squadra lavora sodo, come sempre. Ad attendere l’incontro di sabato c’è anche il DS Sensibile che proprio quel giorno spegnerà le sue 39 candeline.
Il Novara primo dopo quattro giornate cosa significa per lei?
“Sta a significare che questo gruppo sta raccogliendo i frutti del lavoro iniziato sedici mesi fa, lo stesso che ci ha permesso di essere protagonisti in Lega Pro lo scorso anno. Fortunatamente per noi lo stesso atteggiamento ci ha visto approcciare molto bene anche in questa nuova categoria”.
Sabato c’è il Torino, quali sono le sue sensazioni?
“Una grande soddisfazione per tutti noi e per i tifosi. Nel dopo partita con il Grosseto l’ho paragonata alla sfida di San Siro contro il Milan anche se la posta in palio ha un peso specifico ben diverso. Noi giocheremo questa partita con la tranquillità di chi sa di non aver nulla da perdere. Per il Torino portiamo lo stesso rispetto che abbiamo portato per ciascun avversario che abbiamo incontrato da un anno a questa parte”.
Sabato ricorre il suo trentanovesimo compleanno, che regalo le piacerebbe ricevere?
“In verità lo staff tecnico e i ragazzi me l’hanno già fatto perché poter entrare in casa del Toro da primi in classifica (per quello che vale oggi il primato) è già un bellissimo regalo… Se poi volessero essere ulteriormente generosi… comunque voglio dire grazie a tutti sin da ora”.