Vives: "Stiamo lavorando bene. Immobile? Un ragazzo eccezionale. Il 3-5-2 è un cambiamento significativo"
Intervistato dal media ufficiale del Torino, il 32enne cenntrocampista Giuseppe Vives, recentemente oggetto di un'offerta da parte del Brescia ma presumibilmente destinato a rimanere in maglia e iniziarvi la terza stagione consecutiva, ha affermato: "Sì, è vero, di me si sente parlare poco, e io stesso parlo poco, ma insieme a tutti i miei compagni cerco di dare una mano a livello di spogliatoio. Cerchiamo di renderci sempre più uniti, ma non c'è nemmeno i bisogno di sforzarsi, dato che questa rosa è composta da autentici uomini: tutti ragazzi eccezionali, e anche i nuovi arrivati si sono integrati subito, sembra che siano con noi da un sacco di tempo. Ciro Immobile? Già lo si vede dai primi allenamenti, è molto amato dai tifosi. Ciro è venuto qui per mettersi in discussione, e lo sta facendo con grande impegno. Da napoletani poi ci siamo trovati subito, finendo in camera insieme, è normale; ripeto, è un ragazzo eccezionale. Stiamo lavorando da 25 giorni, e la squadra si è amalgamata bene, impegnandosi molto negli allenamenti e nell'apprendimento di quanto impartitoci dal mister; naturalmente saranno poi i risultati a dire quanto valiamo, ma credo che lavorando sempre di più e comprendendo sempre meglio le indicazioni del mister potremo toglierci delle belle soddisfazioni". Sul cambiamento di modulo, ora principalmente impostato sul 3-5-2: "Il cambiamento fondamentale è legato al fatto che prima si giocava a due sulla mediana, ora a tre. Siamo professionisti, e fa parte del nostro mestiere adattarsi a variazioni di questo genere. Prima i centrocampisti, essendo in due, si occupavano soprattutto della copertura, ora invece, da mezzale, è importante sapersi buttare negli spazi, e cercare anche la conclusione. Sì, per me cambia poco, ero già abituato a coprire quasi tutti i ruoli del centrocampo".