Ventura pensa ad un attacco leggero e spumeggiante
Il credo offensivo di Giampiero Ventura, nel suo probabile 4-2-4, non prevede l'attaccante per antonomasia, l'uomo forte del gruppo che catalizza tutte le attenzioni su di sè, ma di centravanti meno di peso e più veloci e scattanti. Per questo motivo il neo mister granata non ha considerato Bianchi nel suo gioco. In pole position per un ruolo da protagonista è invece Mirko Antenucci, arrivato a gennaio e che bisogna riscattare dal Catania per 1,5 milioni di euro (cercando di non arrivare alle buste). Sgrigna potrebbe rimanere, mentre è da considerare l'utilizzo o meno di Antimo Iunco, in comproprietà con il Cittadella. Come rinforzi piacciono Cacia e Mastronunzio. Il primo quest'anno ha segnato 18 gol, ma da sempre la sua carriera è stata funestata da infortuni piuttosto gravi. E' chiaro, l'attaccante calabrese non è esploso come ci si aspettava prioprio a causa di questa problematica non indifferente, infatti se incappa in una stagione travagliata son dolori per tutti. Piace anche Mastronunzio che però a Siena quest'anno si è fermato a 9 reti, mentre Piovaccari del Cittadella, un altro valido obiettivo, è stato il capocannoniere della B con 23 centri. da non escludere anche un ritorno di Calaiò che, sempre nella città del Palio, quest'anno è arrivato a quota 18 reti, proprio come Cacia.