Un Toro che cade a pezzi ancor prima di riprendere
Gli allenamenti e di fatto la preparazione alla ripresa del campionato sono già cominciati, ed il Torino è già sull'orlo della crisi di uomini a disposizione. Tralasciando il discorso relativo ai cinque cambi che potrebbe dare molto più spazio ai giovani emergenti già in rosa, come abbiamo anticipato nei giorni scorsi, l'obiettivo, a questo punto del campionato ed in una situazione di classifica altamente deficitaria, sarebbe solo quello di salvarsi e continuare ad aggiungere indisponibili ad un gruppo già ristretto di elementi renderà ancor più complicato il suo raggiungimento. Per carità, trovare colpe in qualcuno in questa situazione non è corretto, ma viene da chiedersi se e quanti giocatori si siano realmente tenuti in forma nel periodo forzato di stop. L'infortunio di Verdi si aggiunge a quello di Baselli, probabilmente entrambi non saranno disponibili per il periodo di fuoco con sfide tanto ravvicinate, ed ora la squadra di Longo conta, esclusi i Primavera, solamente diciannove uomini schierabili, di cui tre portieri. Veramente pochi, frutto di scelte scellerate compiute in estate e peggiorate ulteriormente quest'inverno.