Toro e Pisa si dividono la posta, granata arrembanti fino ai cambi

Il Pisa non vince la sua prima partita in campionato ma il so attaccante Moreo, trova a trentadue anni il primo gol in Serie A e successivamente il secondo, dal dischetto. Il Toro parte forte, chiude il Pisa nella propria metà campo, ma i toscani in contropiede fanno paura ed al 13' Moreo buca una difesa troppo disattenta, cinque minuti dopo la traversa colpita da Adams che servito bene a centro area calcia centralmente permettendo al portiere di intervenire con i piedi, facendosi poi salvare dal montante. Al 26' la doccia fredda: contropiede del Pisa, Casadei sulla linea pesta il piede dell'uomo e manda dal dischetto ancora Moreo che raddoppia. Parrebbe il preludio a una giornata disgraziata, ma i granata si imboccano le maniche e si rialzano, dopo una breve comprensibile sbandata, andando prima a rattopparla con un colpo di testa all'indietro di Simeone (che un minuto dopo si divora il pareggio) e aggutnandola nel recupero con Adams.

Nella ripresa Baroni toglie un Vlasic spento per l'ennesima volta per Ngonge, che dopo pochi secondi si trova solo davanti al portiere inceppandosi sulla palla. Al 20' Baroni, che è stato espulso nel finale della prima frazione per proteste, toglie Adams e inserisce Gineitis, cambiando modulo ma anche, di fatto, spegnendo la forza offensiva della sua squadra, che da li in avanti non produce più nulla. Finisce 2-2, un picolo punticino per muovere la classifica all'alba di due partite proibitive contro Juventus e Como.